Negli ultimi anni, le vernici applicate alla banda stagnata per la produzione di contenitori e coperchi hanno assunto un’importanza crescente, in quanto vengono applicate alla maggior parte dei contenitori, sia internamente che esternamente.


Insieme ai continui cambiamenti delle normative europee, l’analisi delle vernici e della banda stagnata verniciata (e dell’E.C.C.S.) richiede sempre più attenzione da parte dei produttori di imballaggi per soddisfare le richieste e i requisiti dei clienti e dei processi produttivi.
Tutti i produttori dispongono di laboratori, metodi e attrezzature per effettuare varie analisi su questo aspetto, come l’adesione, la flessibilità, la grammatura, ecc. ma in molti casi non si sa che la maggior parte di questi metodi sono standardizzati e in alcuni casi con revisioni molto aggiornate.
Passiamo quindi in rassegna l’elenco delle normative europee relative a questa metodologia e ad alcuni altri metodi che potrebbero essere presi in considerazione per l’introduzione nel sistema di controllo della qualità o per l’approvazione di nuovi rivestimenti.

TEST DI RESISTENZA FISICA

Le prove di resistenza fisica per l’acciaio verniciato (banda stagnata e E.C.C.S.) sono essenzialmente le seguenti:

Adesione.
L’adesione può essere valutata mediante taglio a griglia o misurazione dell’adesione a trazione ed è coperta dalle seguenti norme:
Norma UNE-EN ISO 2409 (giugno 21).
Pitture e vernici: prova di taglio della griglia (ISO 2409:2020)

Norma UNE-EN ISO 4624 (ottobre 2016)
Pitture e vernici: prova di adesione a trazione (ISO 4624:2016)

Flessibilità –
La flessibilità della vernice può essere misurata con tre metodi diversi, che in alcuni casi possono essere complementari, come la piegatura con un mandrino cilindrico, con un mandrino conico e mediante una prova di imbutitura, che sono inclusi nelle norme seguenti:

Norma UNE-EN ISO 1509 (aprile 2011)
Pitture e vernici: prova di piegatura (mandrino cilindrico) (ISO 1519:2011)

Norma UNE-EN ISO 6860 (marzo 2007)
Pitture e vernici: Prova di piegatura (mandrino conico) (ISO 6860:2006)

Norma UNE-EN ISO 1520:2007 (marzo 2007)
Pitture e vernici. Prova di disegno. (ISO 1520:2006)

La combinazione dello standard di taglio a reticolo e del test di imbutitura sullo stesso campione offre un eccellente test di adesione per la valutazione dei materiali destinati ai processi di imbutitura.


Durezza superficiale o resistenza ai graffi.
La prova di durezza superficiale può essere effettuata anche con vari metodi, come la durezza a matita, la durezza durometrica delle aste, la durezza superficiale ai graffi, come descritto nelle norme seguenti:
Norma UNE-EN ISO 15184 (luglio 2020)


Pitture e vernici. Determinazione della durezza del film mediante il test della matita. (ISO 15184:2020).

Norma DIN EN ISO 22557:2021-02
Pitture e vernici – Prova di graffio con una penna a sfera a molla (ISO 22557:2019) – Metodi di prova e requisiti (ISO 22557:2019) Questa è la prima pubblicazione


Versione tedesca EN ISO 22557:2020

Norma UNE-EN ISO 1518-1/2 (febbraio 2020)
Pitture e vernici. Determinazione della resistenza ai graffi. Parte 1: Metodo a carico costante. (ISO 1518-1:2019).
Pitture e vernici. Determinazione della resistenza ai graffi. Parte 2: Metodo di carico variabile. (ISO 1518-2:2019).

Norma UNE-EN ISO 2815:2003
Pitture e vernici: prova di indentazione Buchholz (ISO 2815:2003)


Spessore o grammatura del rivestimento –
La misurazione dello spessore del rivestimento (o grammatura applicata) è una delle prove più richieste e necessarie per motivi di resistenza fisica e chimica e di costi di applicazione ed è oggetto della seguente norma:
Norma UNE-EN ISO 2808:2020 (ottobre 2020)


Pitture e vernici. Determinazione dello spessore del film. (ISO 2808:2019).
Copre i diversi metodi per la determinazione dello spessore del film, sia a umido che a secco, dal classico metodo per differenza di peso ai più moderni e veloci metodi a induzione magnetica o a correnti parassite.


Resistenza agli urti –
Con cui si valuta la resistenza di una vernice agli urti e alle deformazioni durante la produzione e la movimentazione dell’imballaggio.
Norma UNE-EN ISO 6272-1:2012 (gennaio 2012)


Pitture e vernici. Test di deformazione rapida (resistenza all’impatto). Parte 1: Prova di caduta di una massa con un impattatore di grande superficie. (ISO 6272-1:2011).

Tutti questi standard, pubblicati da AENOR in Spagna e acquistabili sul suo sito web in formato digitale, sono raccolti in altri Paesi e lingue nelle versioni corrispondenti e dai diversi enti di normazione di ciascun Paese, AFNOR, DIN, British Standard, ecc.

Altri test, come la lubrificazione, la porosità, ecc. non sono standardizzati, pertanto i test devono essere eseguiti in base all’esperienza e alle esigenze di ciascun caso specifico.


TEST DI RESISTENZA CHIMICA
I test di resistenza chimica servono a valutare l’interazione della vernice con i prodotti confezionati e con l’ambiente esterno a cui sarà sottoposta durante la vita media dell’imballaggio.


Come abbiamo già accennato in precedenti articoli (vedi MUNDOLATAS n° 8 marzo 2022), esistono diversi liquidi simulanti a cui le vernici possono essere sottoposte per verificarne la resistenza all’imballaggio. Questi metodi, pur essendo molto validi, non sono inclusi negli standard e quindi non vengono trattati in questo articolo. Oltre a queste, possiamo elencare le seguenti prove:


Resistenza ai solventi organici, resistenza all’acqua, resistenza all’ambiente salino, resistenza all’ambiente solforoso, resistenza ai raggi UV (luce solare) e resistenza alla corrosione filiforme. Ad eccezione degli ultimi due e del primo, gli altri vengono eseguiti in una camera a nebbia salina, con esposizione prolungata.
Norma UNE-EN ISO 11997-1:2018 (maggio 2018)


Pitture e vernici. Determinazione della resistenza alle condizioni di corrosione ciclica. Parte 1: Umidità (nebbia salina)/secchezza/umidità. (ISO 11997-1:2017).
Norma UNE-EN ISO 11997-2:2014


Pitture e vernici. Determinazione della resistenza alle condizioni di corrosione ciclica. Parte 2: Umidità (nebbia salina)/secchezza/umidità/luce UV. (ISO 11997-2:2013).
Norma UNE-EN ISO 4623-1:2019


Pitture e vernici. Determinazione della resistenza alla corrosione interstiziale. Parte 1: substrati in acciaio. (ISO 4623-1:2018).
Norma UNE-EN ISO 4623-2:2016


Pitture e vernici. Determinazione della resistenza alla corrosione interstiziale. Parte 2: substrati di alluminio. (ISO 4623-2:2016).
Norma UNE-EN ISO 2810:2021


Pitture e vernici. Invecchiamento naturale dei rivestimenti. Presentazione e valutazione. (ISO 2810:2020).
Per i rivestimenti a nastro continuo, spiccano le norme UNE-EN 13523:


Norma spagnola UNE-EN 13523-11:2020 (luglio 2020)
Metalli dipinti in una fascia continua. Metodi di prova. Parte 11: Resistenza ai solventi (Scrub test).

Norma spagnola UNE-EN 13523-23:2015 (ottobre 2015)
Metalli dipinti in una fascia continua. Metodi di prova. Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare – Parte 23: Resistenza alle atmosfere umide contenenti anidride solforosa – Norme di sicurezza e prove

Esistono molte altre norme per l’analisi e la valutazione delle vernici liquide, che riguardano la viscosità, la densità, l’estratto secco (o parte volatile), ecc. che interessano coloro che maneggiano questi prodotti nelle loro strutture e saranno trattate in articoli futuri.

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