L’industria metallurgica in Spagna ha una lunga storia. Contiene quasi un secolo e mezzo di attività tranquilla ed efficace. Ora, all’inizio del XXI secolo, ha poco a che fare con i suoi inizi. Ma non è lo scopo di questa analisi entrare nella sua storia, chi è curioso di sapere qualcosa su di lei, vi rimando al lavoro su di lei inserito in questo Web.
Questa industria è un forte sostegno per la Spagna per essere uno dei principali produttori di cibo in scatola, bevande e prodotti in scatola di tutti i tipi. Ma nei tempi attuali, tranne che per qualche settore particolare di esso, non gode di venti favorevoli. Un’enorme varietà di tipi diversi di imballaggio – vetro, plastica, brik, carta… – sfidano questo tipo di imballaggio per la sua posizione avanzata, che è, insieme al vetro, il decano del settore.
Va chiarito che sebbene questo business includa prodotti realizzati utilizzando sia la banda stagnata che l’alluminio come materia prima, nel caso della Spagna – che non è lo stesso di altri paesi – la prima ha un peso molto maggiore della seconda (le ragioni sono varie e sono discusse in un altro articolo di questo sito), quindi i dati trattati qui sono preferibilmente riferiti al settore della banda stagnata.
Essendo un prodotto molto maturo, è caratterizzato da un mercato molto competitivo, con margini commerciali molto stretti e un’offerta generalmente superiore alla domanda. Un’altra singolarità è l’atomizzazione dei suoi impianti industriali. Una stessa azienda può avere diverse fabbriche distribuite in tutta la Spagna. La ragione principale è la grande influenza del costo del trasporto del prodotto finito sul suo prezzo finale – merci di grande volume e peso leggero – che rende molto difficile competere per le forniture su lunghe distanze con altre aziende che sono meglio posizionate geograficamente. Anche la relativa semplicità delle sue strutture contribuisce a questo decentramento industriale.
Oggi non ci sono grandi barriere tecnologiche per accedere a questo business, poiché i produttori di attrezzature facilitano l’inesistenza di queste barriere. I principali impedimenti sono finanziari – gli investimenti – soprattutto nel settore delle bevande.
La conoscenza professionale è sviluppata e trasmessa all’interno della stessa azienda, tuttavia alcuni lavorano con licenze straniere o essendo multinazionali hanno a disposizione la tecnologia della casa madre. Non ci sono praticamente uffici tecnici esterni per sostenere questa industria.
Il settore metallurgico-grafico è di fatto un’industria ausiliaria dell’industria conserviera e dell’imballaggio, ma allo stesso tempo ha anche altre industrie ausiliarie, come i produttori di macchinari e attrezzature, di materie prime – banda stagnata, alluminio, inchiostri e vernici, compositi, ecc.
CIFRE MACRO DEL SETTORE
Secondo l’AME (Associazione Metallografica Spagnola) – Associazione alla quale partecipa una buona parte delle aziende del settore – le cifre approssimative di attività in questo settore per l’anno 2005 sono le seguenti:
Numero di aziende: 43
Dipendenti: 4935
Fatturato: 1.298.000 .000 euro
Consumo di banda stagnata e TFS: 647.485 tonnellate
Questi dati non includono le aziende ausiliarie (macchinari, altre materie prime, accessori, ecc.).
Queste cifre devono essere prese come valori approssimativi perché – come già detto – non tutte le aziende fanno parte della SMA e quindi un certo numero di piccole aziende non sono incluse in questi valori. Così, per esempio, come dettagliato di seguito, il numero effettivo di compagnie supera il centinaio, oltre a una trentina di compagnie ausiliarie.
Il numero di dipendenti è anche molto relativo poiché le campagne di inscatolamento, specialmente quelle di verdure, significano un aumento temporaneo dell’attività. Questo si risolve con l’uso da parte dell’industria di manodopera occasionale, che di solito non si riflette accuratamente nei dati statistici. È normale che il numero di personale temporaneo sia nell’ordine del 30% o più del personale permanente.
Del suddetto fatturato, il 79% è stato generato dal mercato interno, il resto dalle esportazioni. I principali paesi riceventi in ordine di importanza nel valore delle esportazioni sono: Francia, Portogallo, Marocco, Stati Uniti e Regno Unito. È chiaro che per i primi tre la loro vicinanza geografica è decisiva.
L’attuale quota di mercato in %, basata sul fatturato, è la seguente:
Imballaggio alimentare 46,5% Imballaggio alimentare 46,5% Imballaggio alimentare 46,5% Imballaggio alimentare
“per le bevande 32,5%.
“industriali 6,5%.
Coperchi e chiusure in metallo 7%.
Aerosol 4%.
Altro 3,5% Altro 3,5% Altro
Il consumo di banda stagnata e TFS per settore è abbastanza vicino alla distribuzione percentuale precedente, tranne nel caso delle bevande dove la metà della produzione è in alluminio. Il consumo di alluminio quest’anno è stato dell’ordine di 50.000 tonnellate.
Le prime cinque aziende del settore rappresentano il 70% del fatturato, il che dà un’idea delle piccole dimensioni del resto.
DISTRIBUZIONE E UBICAZIONE DEL MERCATO
L’industria metallurgica si trova in Spagna principalmente in quattro aree geografiche:
1°.- Catalogna:
Quest’area concentra principalmente aziende dedicate all’imballaggio industriale, sebbene siano presenti anche altri settori. Ci sono produttori di contenitori per contenere:
– Pitture, vernici e solventi.
– Prodotti chimici (tamburi)
– Prodotti farmaceutici e cosmetici
– Oli e lubrificanti industriali
– Aerosol
– Cibo e bevande
– Capsule e tappo a corona
– Bevande
– Litografia e imballaggio decorativo
Secondo i dati dell’AME nelle statistiche per fatturato (anno 2004) tra le prime 50 aziende spagnole del settore ci sono tredici catalane e altre due nazionali con uno stabilimento in Catalogna. Insieme rappresentano il 21% del fatturato del mercato nazionale.
Ci sono in realtà molte più aziende che non appaiono in questi dati, o perché non sono associate all’AME o perché il loro fatturato è piccolo. Il loro numero totale è di circa 33 (anno 2006), anche se da un anno all’altro ci possono essere sparizioni, assorbimenti o fusioni tra loro. Va chiarito che ci stiamo riferendo a siti di produzione piuttosto che ad aziende, sia in questo caso che in tutti quelli discussi in questa analisi. È comune per una grande azienda avere diversi stabilimenti in luoghi diversi e quindi la sua presenza si ripete in ognuno di essi.
Di queste imprese catalane, undici sono multinazionali e il resto sono stabilite solo in Catalogna.
Anche gran parte delle aziende ausiliarie sono concentrate in questa zona:
– Macchinario …………………………………….3
– Fustellatura, ……………………………………3
– Accessori (ghiandole, tappi, valvole, ecc.) ……..2
E di molte materie prime:
– Inchiostri e vernici ………………………………..7
– Composto………………………………………1
– Alluminio………………………………………..1
La tabella seguente fornisce i dettagli dei dati di cui sopra:
L’INDUSTRIA METALLURGICA IN CATALOGNA | ||
SETTORE |
Quantità tra i 50 più grandi secondo AME |
Quantità |
Cibo | 6 | |
Aerosol alluminio |
2 | 2 |
Aerosol banda stagnata |
1 | 3 |
Bevande | 1 | 1 |
Tamburi | 2 | 2 |
Capsule e Tappo a corona |
2 | 6 |
Imballaggio decorativo | 1 | 2 |
Industriale | 3 | 7 |
Litografia | 1 | 2 |
Tubi di alluminio | 2 | 3 |
TOTALE | 14 | 33 |
In generale, si può dire che è un mercato vario e di moderata importanza all’interno del mercato spagnolo in generale.
2º.- Galizia
È la regione dove si trovano le industrie conserviere di pesce e quindi anche i produttori di imballaggi per questo uso. Infatti quasi tutte le aziende del settore sono dedicate a questa attività, con una predominanza di aziende multinazionali o nazionali che sono stabilite nella regione così come in altre aree. Delle nove aziende che compongono il mercato, quattro sono multinazionali e una è nazionale. Secondo l’AME, sei sono tra i primi 50 in Spagna.
La sua quota di mercato rappresenta il 19% del fatturato totale. La tabella seguente dettaglia la distribuzione del settore per tipo di azienda:
L’INDUSTRIA METALLURGICA IN GALIZIA | ||
SETTORE | Quantità tra i 50 più grandi secondo AME | Quantità totale |
Contenitori per pesce in scatola |
2 | 4 |
Contenitori per pesce in banda stagnata (fabbriche con sede fuori dalla Galizia) |
2 | 2 |
Contenitori per pesce in alluminio |
1 | 2 |
Tubi e contenitori alluminio |
1 | 1 |
TOTALE | 6 | 9 |
Va notato che è in questa regione dove l’uso dell’alluminio come materia prima presenta una buona penetrazione. Il pesce e le bevande sono i due segmenti di questo mercato dove l’alluminio ha un posto importante, anche se meno della banda stagnata.
In breve, è una regione con una chiara specializzazione – il pesce – con un’assenza di altre applicazioni.
3.- La Rioja
In realtà comprende la media valle dell’Ebro, una zona di grande potenziale agricolo e si estende attraverso il sud della Navarra, La Rioja e l’ovest della provincia di Saragozza. Qui il settore predominante è chiaramente quello delle conserve vegetali anche se ci sono alcune aziende specializzate in altre attività come: bevande, industriale, capsule, oli… Ne è la prova il fatto che 14 aziende su un totale di 18 sono dedicate alla fabbricazione di imballaggi in banda stagnata per alimenti in scatola (senza contare le aziende dedicate alla litografia, alle capsule o agli imballaggi decorativi o in alluminio).
Tre multinazionali hanno sede in questa zona, alcune con più di un impianto di produzione specializzato. Anche un’azienda nazionale leader nel mercato degli imballaggi per conserve è fortemente rappresentata. Il resto sono aziende regionali con un profilo chiaramente familiare.
Nel suo insieme, il settore controlla circa il 26% del fatturato del mercato nazionale, il che dà un’idea della sua importanza. Una ripartizione di queste industrie per settore è mostrata nella tabella qui sotto:
L’INDUSTRIA METALLURGICA A LA RIOJA | ||
SETTORE |
No. tra i 50 più grandi secondo AME |
Mercato |
Imballaggio per cibo in scatola cibo. Produttori regionali |
4 | 11 |
Imballaggio per cibo in scatola cibo. Produttori a livello nazionale |
1 | 1 |
Imballaggio per cibo in scatola cibo. Produttori di portata internazionale |
2 | 2 |
Bevande | 1 | 1 |
Litografia | 2 | 4 |
Capsule | 3 | |
Industriale | 1 | 1 |
Olio | 1 | 1 |
Aerosol | 1 | 1 |
Contenitori leggeri in alluminio | 1 | 1 |
Imballaggio decorativo | 1 | |
TOTALE | 14 | 27 |
Anche l’industria ausiliaria è ben rappresentata. Vale la pena sottolineare la stampa e la verniciatura con una presenza di quattro aziende, già riflessa nella tabella precedente, la manipolazione della banda stagnata con un’azienda ben consolidata sul mercato, le attrezzature di chiusura e sigillatura con due officine, oltre ad altre che lavorano anche con attrezzature per aziende conserviere. Oltre a due imprese attive che comprano e vendono macchinari di seconda mano per il settore.
Il futuro porterà probabilmente una concentrazione del mercato in un numero minore di imprese, sia attraverso la chiusura di alcune o l’assorbimento di altre. Questo movimento è stato annunciato da molto tempo dai “futurologi” del settore ma non è ancora avvenuto, il che la dice lunga sul dinamismo di questo settore, che sa sempre come superare le difficoltà e cercare modi per continuare il suo cammino.
4.- Murcia- Levante
L’industria di questa regione è abbastanza simile a quella descritta per la zona di La Rioja. Anche qui, il suo mercato principale sono le conserve alimentari e la sua specializzazione in questo mercato è ancora più forte che nel caso precedente, dato che la maggior parte dei suoi stabilimenti sono dedicati a questo ramo di attività. Il leader nazionale nella fabbricazione di imballaggi per alimenti in scatola ha sede qui, anche se la sua attività si estende ad altre aree geografiche in cui abbiamo suddiviso il mercato. Anche le multinazionali sono rappresentate con due stabilimenti.
Nel suo insieme, quest’area può rappresentare il 20% del mercato nazionale. Nel dare i dati di mercato, prendiamo in considerazione solo gli imballaggi prodotti nella zona, distribuendo in ogni area geografica il fatturato delle aziende che hanno diversi stabilimenti di produzione, quindi non si accumula dove si trova la sede centrale.
La tabella seguente mostra la distribuzione per impianti e specializzazioni:
L’INDUSTRIA METALLURGICA A MURCIA-LEVANTE | ||
SETTORE | No. tra i 50 più grandi secondo AME | Mercato totale |
Imballaggio per cibo in scatola cibo. Produttori regionali |
2 | 7 |
Imballaggio per cibo in scatola cibo. Produttori a livello nazionale |
2 | 2 |
Imballaggio per cibo in scatola cibo. Produttori di portata internazionale |
1 | 2 |
Litografia | 1 | 2 |
Capsule | 1 | |
Coperchi facili da aprire | 1 | 1 |
Imballaggio generale | 1 | 2 |
Imballaggio decorativo | 1 | 2 |
TOTALE | 9 | 19 |
La presenza di produttori di attrezzature e macchinari è importante, rappresentando un totale di 6 aziende, alcune delle quali con importanza internazionale.
5º.- Riposo
Il resto del mercato, circa il 14%, è diviso tra tre regioni preferite:
Costa Cantabrica: con sette stabilimenti dedicati al pesce, all’imballaggio industriale e all’alluminio. In questo settore c’è una forte tradizione nel mercato delle macchine aggraffatrici e dei forni di essiccazione.
Zona centrale: principalmente Madrid e dintorni. Otto aziende dedicate agli imballaggi in alluminio, bevande, industriali, sughero corona e olio compongono l’attività.
Estremadura – Andalusia occidentale: Siviglia è il suo punto principale. Sei impianti che lavorano con imballaggi per bevande, cibo in scatola, capsule e olio rappresentano il settore.
Tra loro ci sono diverse multinazionali.
In sintesi, la distribuzione geografica del mercato in Spagna è mostrata nel seguente grafico:
COMMENTI
Se guardiamo la distribuzione del mercato spagnolo per settore, secondo il seguente grafico, possiamo vedere che solo due settori – cibo e bevande – rappresentano l’80% del totale, mentre gli altri quattro settori rappresentano il restante 20%. Il cibo da solo occupa la metà del mercato (47%) e le bevande quasi un terzo.
Questo porta alla conclusione apparente che il business è nei grandi volumi di vendita di questi due settori, ma non è così come vedremo ora.
Il seguente grafico mostra il numero di impianti -strutture industriali- dedicati in Spagna a ciascuno dei diversi settori. Come già indicato, questo numero non coincide con il numero di aziende, poiché ci sono casi in cui la stessa azienda ha diversi stabilimenti in diverse parti della penisola. Abbiamo preferito esprimere i dati dell’attività industriale per impianto piuttosto che per impresa per dare un quadro più accurato della configurazione del mercato.
Numero di impianti di produzione di imballaggi
Delle 102 fabbriche, quasi la metà – 43 – sono per prodotti alimentari, il che significa che il 47% del mercato in questo settore è distribuito in modo molto uniforme. Al contrario, nel caso delle bevande, solo 4 fabbriche producono il 33%. È chiaro che la produttività nel secondo caso è molto più alta. Anche tenendo conto che nell’industria alimentare ci sono probabilmente non più di una dozzina di stabilimenti di un certo livello tecnico e produttivo, il rapporto mercato/fabbrica è ancora peggiore delle bevande.
Queste cifre servono solo per evidenziare una realtà ben nota: il mercato alimentare, il più antico di tutti, è altamente frammentato. La conoscenza e i mezzi per questa attività sono alla portata di molti. D’altra parte, nelle bevande, il mercato più giovane, ci sono serie barriere all’entrata. Se a questo aggiungiamo la stagnazione della domanda di cibo e, al contrario, un continuo aumento del consumo di bevande, possiamo vedere che la situazione in entrambi i settori è molto diversa.
Il grafico seguente mostra i valori del rapporto fatturato/numero di impianti per settore. Il caso degli imballaggi alimentari è simile a tutti gli altri, tranne che per i già citati imballaggi per bevande.
PROSPETTIVE
Il futuro che si prospetta per questa industria non è facile. Una serie di circostanze stanno causando pesanti nubi temporalesche che minacciano il clima economico futuro. Tra gli altri possiamo evidenziare:
– Atomizzazione del settore. Si traduce in difficoltà nello sviluppo degli investimenti e dei grandi progetti e nella concorrenza.
– Forte dipendenza dalle industrie conserviere. Migliorando il loro business interno e l’esportazione, ci saranno nuove possibilità per i metallografi. Ma questo compito non è facile, la Spagna è circondata da diversi paesi che sono vere potenze mondiali sia nella produzione di conserve alimentari che nelle reti di distribuzione commerciale, il che rende complesso l’aumento delle esportazioni in questo campo.
– Difficoltà nell’esportazione di container vuoti. Le lunghe distanze sono il loro grande nemico e annullano la loro potenziale competitività sui mercati esteri. Pochi impianti sono in grado di collocare merci al di fuori dei nostri confini. Le fabbriche del nord e i produttori di capsule – dove il fattore trasporto è meno importante – sono i meglio posizionati.
– Forte concorrenza da parte di nuovi tipi di imballaggio.
– Immagine. La lattina ha un’immagine di mercato un po’ tradizionale e le aziende alimentari si sforzano di presentare i loro nuovi prodotti in sistemi di imballaggio più “moderni”.
Tutte queste considerazioni sono valide soprattutto per i contenitori per conserve in generale. Ci sono casi particolari che dovrebbero essere chiariti, come segue:
– Anche nel settore ittico c’è carenza di pesce, sebbene la concorrenza internazionale non sia così forte.
– Le bevande sono un caso speciale, poiché la domanda rimane forte ed è lontana dal soffrire di difficoltà.
– Le capsule hanno vissuto un periodo di forte espansione con l’arrivo di nuovi produttori negli ultimi anni. Questo ha portato ad una concorrenza che sta cominciando a farsi sentire.
– Gli aerosol hanno vissuto un periodo di concentrazione degli imballaggi da parte di grandi aziende in pochi stabilimenti a livello europeo, per cui il mercato a livello nazionale è rimasto stagnante.
– Gli industriali hanno problemi simili al mercato alimentare.
Al contrario, ci sono fattori favorevoli, come:
– L’incorporazione delle donne nel mondo del lavoro, con il conseguente aumento del consumo di cibi preparati.
– Aumento della varietà di cibi confezionati.
– Crescita dei lavori domestici di auto-aiuto (pittura, lavori fai-da-te…)
– Sviluppo del consumo di bevande analcoliche in scatola
Per tutte queste ragioni, continueremo a vedere importanti movimenti nel settore nei prossimi anni.
Buongiorno, vorrei avere informazioni su aziende di produzione di contenitori metallici per il settore automotive.
Grazie mille
buongiorno mi occorrono lattine da 0.25- 0.50 per olio da ricevere in italia grazie