CONTROLLO | STAMPA, VERNICIATURA E TAGLIO

Información Técnica
SOMMARIO

Determinazione e valutazione della porosità della vernice interna di un contenitore per mezzo di un test di alta durezza. Descrive come controllare le diverse parti della barca.

PRESENTAZIONE

La porosità è intesa come i punti più piccoli all’interno di un contenitore protetto con vernice, che rimangono scoperti da essa – e quindi con metallo esposto – dopo il processo di fabbricazione. Pertanto, la porosità in un contenitore dovrebbe essere mantenuta al minimo. Questo stesso criterio può essere mantenuto anche per la sua faccia esterna, sebbene sia meno importante.

La porosità di una vernice, applicata all’interno del corpo o del fondo/coperchio di un contenitore, è una caratteristica fondamentale per conoscere la sua idoneità alla protezione del suo contenuto. Ci sono diversi test per valutarlo. Alcuni di essi sono già stati presentati su questo sito. Ora, con questo lavoro, esponiamo il più duro usato sul mercato. La sua durezza è tale che deve essere usata con una certa cautela, poiché è frequente che valutazioni rifiutabili ottenute con essa siano perfettamente valide. Un’applicazione di vernice accettabile con questo metodo, si può essere sicuri che è di ottima qualità.

Questo test è noto sul mercato, e alcuni inscatolatori o confezionatori intendono utilizzarlo come elemento di valutazione di un rivestimento. Presentiamo questo lavoro con l’intenzione che questa prova possa essere messa in discussione come unico elemento di giudizio, senza ammettere altre prove complementari. In questo caso, il metallografico sarebbe seriamente danneggiato.

POROSITÀ DI UNA LASTRA DI BANDA STAGNATA VERNICIATA

Per determinare la porosità di un foglio verniciato con questa procedura, procedere come segue:

Tagliare nel modo più preciso possibile una striscia del foglio di dimensioni 35 x 25 cm. Fare dei tagli nei quattro angoli a 2,5 cm e piegarli e incollarli con la colla PEROL, come mostrato nel disegno nº 1. Avremo ottenuto un contenitore compatto a forma di vassoio, con una base di 30 x 20 cm e un’altezza di 2,5 cm. L’area della base sarà quindi di 6 dm2.

Disegno n. 1: Preparazione del foglio

L’elettrolita è posto al suo interno, come dettagliato di seguito, fino a un’altezza di circa 0,5 cm.

– 20 gr di SO4Cu. 5H2O

– 0,1 ml. di agente bagnante TEEPOL

– 1000 ml di acqua demineralizzata + alcune gocce di acido solforico (SO4H2) fino a quando la soluzione ha un pH = 4,5

Il polo negativo di una batteria per auto da 4 volt è collegato per mezzo di una pinza a coccodrillo a una zona del bordo del vassoio dove la vernice è stata precedentemente raschiata via, mentre l’elettrodo di platino collegato al polo positivo della batteria è immerso brevemente (per 20 secondi) nel liquido, facendo un percorso come mostrato nella figura 2. L’elettrodo positivo che viene spostato deve avere una punta a forma di superficie circolare piatta.

Disegno n. 2: Percorso dell’elettrodo positivo

Immediatamente viene effettuata la valutazione della porosità, contando il numero di pori e graffi in ogni dm2. Per fare questo sarà utile se avete precedentemente segnato sul foglio i 6 quadrati di superficie un dm2 ciascuno, come mostrato nella figura nº 1.

Valutazione dei risultati:

0 pori = molto buono

1 – 5 pori = buono

6 – 10 pori = abbastanza buono

10 – 20 pori = regolare

Più di 20 pori = male

Quando la porosità è stata determinata, i pori vengono rapidamente sciacquati con acqua e il pezzo di lamiera dove si trovano i pori viene tagliato. Misuriamo i pori con l’aiuto di un microscopio con un ingrandimento di 80 (50 – 100) dotato di un oculare di misurazione. Rimuoviamo lo strato di deposito nero sul poro con l’aiuto di un tovagliolo bagnato e rivalutiamo le sue dimensioni al microscopio. Saremo in grado di apprezzare che un grande poro, con lo strato nero di deposito può essere di 1 mm di diametro o poco più. Una volta rimosso lo strato nero, il suo valore reale sul foglio è dell’ordine di 40 micron.

POROSITÀ DEI COPERCHI VERNICIATI

Questo stesso test di porosità, con lievi adattamenti, può essere applicato ai fondi o ai coperchi. Per farlo, procedete come segue:

Prendere un fondo sciolto e con un paio di forbici da taglio in metallo, fare due tagli paralleli e piegare come mostrato nel disegno n. 3. Se la copertura è verniciata su entrambi i lati, l’area tagliata e piegata deve essere raschiata fino a far apparire il metallo, poiché questa è l’area dove verrà applicata la corrente.

Disegno n. 3: Preparazione dello sfondo

Mettere il coperchio in un recipiente con elettrolita di prova, che è lo stesso usato nel caso precedente, mettere il morsetto a coccodrillo corrispondente al catodo sul pezzo di coperchio che abbiamo tagliato e l’anodo viene immerso per 10 secondi ad una distanza di 5 mm dal coperchio Vedi figura nº 4.

Disegno n. 4: Applicazione dell’elettrodo positivo sul fondo

A seconda delle dimensioni del coperchio, l’elettrodo di platino viene lasciato fermo o spostato in cerchio sulla superficie interna del coperchio.

Valutazione dei risultati:

Gli ammassi di pori non dovrebbero essere tollerati al di sopra dei cerchi dell’anello di espansione e dei gradienti del fondo. Altrimenti la critica è come descritta sopra nel caso di una foglia.

In casi dubbi, si devono effettuare prove di sterilizzazione con liquidi modello.

POROSITÀ DEI CONTENITORI VERNICIATI

Lo stesso test può essere applicato anche a un contenitore vuoto. Cioè senza il fondo e con il coperchio già inserito. Il liquido di prova da utilizzare è lo stesso di cui sopra. Funzionerà come segue:

Se il contenitore è verniciato all’interno e stampato e/o verniciato all’esterno, la prima cosa da fare è raschiare un pezzo di flangia fino ad avere il metallo esposto. Riempire il barattolo con l’elettrolita, senza raggiungere la zona raschiata, collegare il catodo alla zona scoperta della flangia. Poi introdurre l’anodo di platino nel liquido e alzarlo e abbassarlo lentamente. Vedere il disegno nº 5. Il periodo sotto corrente dipenderà dalle dimensioni della barca.

Disegno n. 5: Percorso dell’elettrodo positivo nel contenitore

Come linea guida può essere presa:

– Confezioni ¼ (piccole) = 4 secondi (2 sec. elettrodo giù e 2 sec. elettrodo su).

– Contenitori ½ (medio) = 6 secondi (3 sec. giù per l’elettrodo e 3 sec. su)

– 1/1 contenitore (grande) = 8 secondi (4 sec. giù e 4 sec. su)

Contenitori molto grandi – tipo 3 e 5 Kg. – sono tagliati e controllati come segue. Vedere la figura nº 6.

Disegno n. 6: aree corte in pacchi molto grandi e test del fondo

Parte inferiore: La base viene tagliata ad un’altezza di 3-5 cm e riempita di elettrolita, il catodo viene posto sul bordo rasato e l’anodo viene posto nel liquido e mosso in cerchio per 5 secondi.

Parte della cucitura laterale del corpo: tagliarla in una larghezza di circa 10 cm – vedi foto 7 – e metterla in un vassoio di plastica o porcellana, mai di metallo, e coprirla con il liquido di prova. Il catodo è collegato al corpo del contenitore in una zona raschiata, e l’anodo collegato alla corrente viene spostato lentamente sulla cucitura per 5 secondi.

Disegno n. 7: test di porosità sulla cucitura laterale

Valutazione: dopo il test non ci dovrebbero essere aree di vernice che si staccano o grandi pori in nessuna delle aree testate.

Non deve superare i 20 pori per dm2 sia all’interno del corpo che nel coperchio.

Nessun poro dovrebbe essere visibile su tutta la cucitura laterale protetta con la vernice.

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