La produzione delle acciaierie cinesi è in calo, con un calo del 13,2% in agosto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Una situazione simile è stata registrata anche il mese precedente con un calo della produzione dell’8,4%, secondo la World Steel Association (Worldsteel).
Tuttavia, rispetto ad altri paesi, la maggior parte delle altre grandi nazioni produttrici di acciaio del mondo ha mantenuto un buon ritmo per servire le economie che continuano a recuperare.
La produzione negli Stati Uniti è aumentata del 26,8% rispetto all’agosto 2020. La Turchia, la principale destinazione d’esportazione dei rottami ferrosi, ha registrato un aumento della produzione del 7,1 per cento su base annua in agosto, mentre la produzione in Nord America è aumentata del 24,4 per cento e nell’Unione europea del 27,1 per cento e in India dell’8,2 per cento.
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