La multinazionale russa RUSAL, primo produttore mondiale di alluminio, ha intentato una causa presso l’Alta Corte di Giustizia di Londra contro Vladimir Potanin e la sua controllata Whiteleave Holdings Limited per tutelare gli interessi degli azionisti di Norilsk Nickel.

Le argomentazioni di RUSAL si basano sulla violazione da parte di Potanin dei suoi doveri di socio amministratore e CEO di Norilsk Nickel. Sotto la guida di Potanin, Norilsk Nickel ha perso una serie di beni che svolgevano un ruolo chiave nelle attività del gruppo. Questo ha portato Norilsk Nickel e i suoi azionisti a subire perdite significative.

A questo proposito, la multinazionale russa ritiene che Norilsk Nickel abbia bisogno di un dirigente professionale indipendente con le competenze necessarie come CEO. L’azienda ha anche insistito per ottenere un risarcimento e altri rimedi per le perdite causate e il valore del risarcimento dovrà essere determinato dal tribunale.

La società russa ha continuamente cercato di avviare un dialogo costruttivo con Potanin per raggiungere un accordo extragiudiziale, ma questi tentativi non hanno avuto successo. RUSAL deve ora seguire le procedure di risoluzione delle controversie stabilite nell’Accordo Quadro del 2012, che prevedono che RUSAL possa adire la High Court di Londra.