Rio Tinto e AMG Metals & Materials (AMG M&M) hanno firmato un memorandum d’intesa per valutare insieme un progetto di alluminio a basse emissioni di carbonio in India, alimentato da energie rinnovabili. AMG M&M è stata creata dai fondatori di Greenko e AM Green.
Le due società esploreranno la possibilità di sviluppare un impianto integrato che comprenda una fonderia di alluminio primario con una capacità fino a un milione di tonnellate all’anno e una produzione di allumina di due milioni di tonnellate, utilizzando l’energia eolica e solare sostenuta da uno stoccaggio idroelettrico. Inizialmente, sarà valutata una fase pilota di 500.000 tonnellate di capacità annua in una località strategica del Paese.
Secondo Jérôme Pécresse, CEO di Rio Tinto Aluminium, questa analisi rappresenta un passo fondamentale nell’espansione della produzione di alluminio a basse emissioni, esplorando nuovi modelli in mercati emergenti come l’India, che offre condizioni favorevoli per tali iniziative.
Nell’ambito dello studio, AMG M&M lavorerà con Greenko su una soluzione energetica basata su fonti rinnovabili, mentre Rio Tinto si concentrerà sulla componente di allumina. Verranno inoltre esaminate diverse tecnologie di fusione per individuare l’opzione più efficiente ed economica.
Mahesh Kolli, presidente del gruppo AMG M&M e Greenko, ha sottolineato che questo accordo amplia la loro offerta di soluzioni per la decarbonizzazione dei materiali, con la possibilità di rifornire settori come quello automobilistico, delle costruzioni e degli imballaggi, sostenendo catene di approvvigionamento sostenibili a livello globale.
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