Cepedameltog ha iniziato il suo percorso nel 2017. Come si è evoluta nel corso degli anni, quali cambiamenti sono avvenuti, qual è la sua valutazione attuale come CEO dell’azienda?
Abbiamo unito due modi di fare molto diversi, due lingue e due culture aziendali in una sola, è stata una sfida che ci ha arricchito in termini di esperienza ma ci è costata molto lavoro, il bilancio dopo 5 anni non potrebbe essere migliore, oggi abbiamo un team consolidato ed esperto che è l’ideale per il nostro business in crescita.
-Quante persone sono attualmente impiegate nell’azienda? E quali sono i dati di crescita dell’ultimo anno?
Con un team qualificato di 40 persone, Meltog ha anche una propria linea di business per gli imballaggi decorativi. CepedaMeltog sta vivendo un periodo di crescita significativa e abbiamo in programma di aggiungere altro personale, dai progettisti ai montatori qualificati e ai tecnici dell’assistenza. L’anno scorso è stato fantastico e stiamo avviando progetti completamente nuovi di R&S che saranno molto innovativi per il nostro settore.
-La situazione geopolitica internazionale la sta influenzando in qualche modo?
Ci sta influenzando a tutti i livelli, nei tempi di consegna di alcuni componenti che ci stanno ritardando molto nelle consegne e anche con alcuni affari che avevamo in Russia in modo molto negativo.
Come ogni azienda internazionale, CepedaMeltog si trova ad affrontare sfide nelle sue catene di approvvigionamento; i problemi legati al conflitto in corso in Ucraina hanno limitato l’accesso ad alcuni mercati, così come le continue difficoltà nel reperire container e spedire i nostri prodotti finiti.
Cerchiamo di garantire che Cepedameltog disponga di una serie di solide strategie di emergenza, che si tratti di aumentare i pezzi in magazzino o di avere personale chiave in grado di reagire per garantire il raggiungimento dei nostri obiettivi e traguardi.
-Lei è appena stato alla fiera latina, qual è il suo giudizio sull’evento?
È una grande opportunità per incontrare clienti e altri fornitori in un’atmosfera rilassata e molto piacevole, quest’anno i clienti sono venuti con molti progetti e hanno mostrato grande interesse nel sapere cosa sta succedendo nel nostro settore e quali sono le nuove tendenze, un’esperienza senza dubbio molto positiva.
– L’ingegneria viene svolta nel Regno Unito (Leeds), mentre la progettazione, la produzione e l’assemblaggio avvengono nello stabilimento di MELTOG, con tecnici specializzati nella produzione e nella vendita di presse; l’assistenza post-vendita e l’amministrazione saranno gestite da Madrid. Avete anche pubblicato di recente nuove offerte di lavoro?
Stiamo crescendo e abbiamo bisogno di montatori, progettisti, tutto! Stiamo anche valutando la possibilità di aprire qualcosa in Spagna…..
-Approfittando del forte supporto industriale e tecnologico CEPEDAMELTOG ha anche una divisione specializzata in nuovi sviluppi, in particolare nell’uso di nuove tecnologie, su quali progetti o aree state lavorando e promuovendo?
Stiamo sviluppando nuove macchine da stampa e aggiornando quelle esistenti, in modo da poter offrire un’ampia gamma di macchine da stampa per soddisfare le esigenze specifiche e il budget di ogni cliente.
Includiamo motori lineari all’avanguardia con guide lineari molto precise e affidabili, che ci permettono di offrire linee molto più efficienti in termini di produzione, efficienza e ottimizzazione rispetto a qualche anno fa.
I nostri sistemi di controllo si basano su sistemi di controllo interconnessi, utilizzando applicazioni Industry 4.0, ottenendo una visione in tempo reale dell’operatività e dello stato di tutte le macchine e, naturalmente, un supporto di accesso remoto quando richiesto dal cliente.
Stiamo anche sviluppando un sistema di posizionamento delle foglie che sarà molto innovativo.
– Qual è la sua valutazione dell’anno passato e quali sono le sue aspettative per la fine dell’anno?
Il nostro bilancio è molto positivo e abbiamo prospettive molto realistiche di crescita significativa a breve e medio termine, anche se rimaniamo sempre vigili perché viviamo in tempi molto complessi e mutevoli.
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