Il 18 maggio Emilio Braghi, Vicepresidente esecutivo di Novelis e CEO di Novelis Europe, ha tenuto una presentazione chiave alla 27a Conferenza mondiale sull’alluminio. Nel suo discorso ha sottolineato che, in una fase di transizione energetica, il ritmo con cui l’Europa deve decarbonizzarsi sta accelerando. Questo creerà un’attrazione ancora più forte per le energie rinnovabili come l’elettricità.

Conferma inoltre che la produzione di alluminio primario a basso contenuto di carbonio è un grande passo avanti verso la riduzione delle emissioni di carbonio, ma richiede la stessa quantità di energia del riciclo dell’alluminio. Tuttavia, entrambi i metodi per ottenere l’alluminio sono molto efficienti dal punto di vista energetico, con un risparmio di circa il 95%.

L’esperto insiste inoltre sul fatto che tutte le parti interessate devono impegnarsi e unire gli sforzi per stabilire un quadro politico favorevole alla promozione della circolarità, nonché per sviluppare sistemi di riciclaggio a ciclo chiuso. Per questo motivo, il problema deve essere risolto attraverso l’innovazione tecnologica, che dovrà essere realizzata congiuntamente dal settore industriale e dall’industria del PET con nuovi investimenti in migliori impianti di raccolta e selezione. Per portare avanti questa tabella di marcia comune, la tecnologia e l’innovazione sono fondamentali. I campi più importanti sono l’innovazione dei materiali, le nuove tecnologie di separazione dei rottami e i miglioramenti nella creazione di processi produttivi a basso contenuto di carbonio e di energia.