Con una produzione di 800 lattine al minuto per linea di produzione di lattine, Auxiliar Conservera, con sede a Molina, produce più di 5 milioni di lattine cilindriche, ovali e rettangolari al giorno, così come coperchi regolari e easy-open.

Tre anni fa, l’azienda murciana ha iniziato a modernizzare le sue strutture e a investire nella ricerca di nuovi prodotti. Sempre nell’ambito del suo piano di sviluppo, Auxiliar Conservera ha deciso di ampliare uno dei suoi due centri nella regione di Murcia, in particolare il centro situato a Monteagudo, al fine di aumentare la sua capacità produttiva e rafforzare la posizione competitiva dell’azienda, oltre a sviluppare la gamma di imballaggi ad alto vuoto, nota come ‘Openvac’. In entrambi i progetti, l’azienda di imballaggio prevede di investire circa dieci milioni di euro entro la fine dell’anno.

Il sistema di imballaggio ad alto vuoto chiamato ‘Openvac’ rimuove l’aria dall’interno della lattina e richiede meno liquido per la copertura del prodotto. Questo sistema distribuisce anche il calore in modo uniforme dall’interno all’esterno che, insieme al suo design innovativo, permette al consumatore di riscaldare il cibo senza doverlo estrarre dal contenitore.

L’impianto di Monteagudo, specialmente dedicato alla lavorazione della banda stagnata, ha iniziato tre anni fa un processo di espansione e modernizzazione delle strutture che, insieme ad altri progetti negli altri impianti, ha comportato un investimento di 30 milioni in diversi mesi.

Dall’inizio dell’anno, la cattedra Auxiliar Conservera – Universidad Politécnica de Cartagena sta sviluppando studi su nuovi materiali e spessori, tecnologia 3D e processi di automazione e Industria 4.0, con l’obiettivo di promuovere soluzioni integrali e più sostenibili nei processi industriali e nei prodotti dell’azienda.

Da allora, sono stati studiati i parametri di controllo e ottimizzazione delle varie fasi della fabbricazione di un contenitore metallico: dal taglio della banda stagnata, l’applicazione di vernici protettive, la saldatura dei corpi, la formazione dei contenitori e dei coperchi, la resistenza all’aggressività delle varie conserve e dei processi di imballaggio, ecc.