Ecofood2023: 58 aziende spagnole si uniscono in 12 progetti di tecnologia agroalimentare

 

Un totale di 58 aziende di sei comunità autonome -Valencia, Catalogna, Murcia, Galizia, Castilla-La Mancha e Aragona- sono raggruppate intorno a EcoFood2021:

Progetto trattore del settore agroalimentare 2021-2023 con un budget di 417 milioni di euro e finalizzato all’innovazione in tutta la catena del valore, la transizione digitale ed ecologica, e le azioni di formazione per aumentare le competenze della forza lavoro.

L’iniziativa che prevede di avere il rinforzo aggiuntivo di 200 milioni di fondi europei mira ad aumentare la competitività della catena ortofrutticola e dell’allevamento, la catena di trasformazione alimentare, la catena del freddo, l’imballaggio e il riciclaggio, in modo che questi progressi rappresentino un rinnovamento del modello di produzione agroalimentare.

Tra i progetti specifici che possono essere sviluppati con questi investimenti ci sono, tra gli altri, lo sviluppo di dispositivi e sensori agricoli per migliorare la produttività e le prestazioni delle aziende agricole; il recupero di varietà tradizionali; lo sviluppo di bevande con un minore contenuto di zuccheri, grassi, senza glutine e senza lattosio; lo sviluppo di imballaggi biodegradabili non inquinanti che mantengono intatte le proprietà e le caratteristiche del cibo o la generazione di nuove soluzioni per la catena del freddo.

ECOFOOD2023 è un progetto nato dall’alleanza del settore agroalimentare per segnare un rinnovamento completo in tutta la catena del valore, attraverso la trasformazione ecologica e digitale scommettendo sullo sviluppo di progetti di innovazione.

Tra le 58 aziende promotrici del progetto ci sono Auxiliar Conservera, Nuova Sesac, Agroal, San Alfonso, Frutinter, Liasa, Hinojosa Packaging Solutions, ITV Ice Makers, Frtost-Trol e Urbaser, oltre a 4 centri tecnologici, tra cui IBV e Tecnalia.