Secondo i dati di SMM, a dicembre la produzione cinese di alluminio ha raggiunto i 3,562 milioni di tonnellate, con un aumento del 3,6% rispetto all’anno precedente. Mentre la capacità operativa nazionale è aumentata a dicembre, alcune celle elettrolitiche nello Yunnan hanno smesso di produrre alluminio liquido.

Ciò ha causato un calo medio giornaliero di oltre 3.800 tonnellate a livello nazionale, per un totale di 114.900 tonnellate nel mese. Nell’intero anno 2023, la produzione nazionale di alluminio ha raggiunto 41,513 milioni di tonnellate, con un aumento del 3,6% rispetto all’anno precedente. A dicembre, la percentuale di lega liquida è rimasta elevata nel Paese, anche se si è registrato un leggero aumento in alcune fonderie della Mongolia interna e del Qinghai.

D’altra parte, lo scorso dicembre si sono registrati pochi cambiamenti nella capacità operativa del settore dell’alluminio a livello nazionale. Sebbene vi fossero alcune regioni con problemi climatici, come lo Xinjiang, il Qinghai e la Mongolia interna, l’industria dell’alluminio in generale non è stata colpita in modo così grave. Solo alcune aziende del Sichuan, dello Shanxi e di altre regioni hanno effettuato interventi di manutenzione su piccola scala per un totale di circa 30.000 tonnellate.

In termini di nuova capacità, l’impianto di Baiyinhua della Mongolia interna è stato avviato senza problemi a dicembre e non ci sono piani immediati per nuovi progetti. Secondo i dati di SMM alla fine di dicembre, la capacità installata di alluminio in Cina ha raggiunto i 45,19 milioni di tonnellate, mentre la capacità operativa è stata di 41,98 milioni di tonnellate e il tasso operativo è aumentato dello 0,2% rispetto al mese precedente, raggiungendo il 92,9%.

Secondo le ultime previsioni per il mese di gennaio, nella provincia dello Yunnan e in altre regioni non sono previsti problemi significativi di alimentazione elettrica, consentendo alla produzione di alluminio di rimanere stabile. Non sono stati annunciati piani di manutenzione o di produzione su larga scala da parte di altre aziende.
Secondo SMM, la capacità operativa nazionale di alluminio dovrebbe raggiungere i 42 milioni di tonnellate a gennaio e anche la produzione media giornaliera dovrebbe rimanere stabile. La produzione totale di alluminio nel Paese durante il mese di gennaio (31 giorni) dovrebbe essere di circa 3,56 milioni di tonnellate, con un aumento del 4,2% rispetto all’anno precedente.

A livello regionale, nel mese di dicembre sono state osservate diminuzioni del tasso di estrazione nello Shanxi e nello Henan a causa dell’attuazione di nuove politiche di ispezione e controllo delle miniere. Nello Henan, alcune raffinerie hanno dovuto ridurre la produzione a causa delle allerte meteo locali, mentre nel Guizhou e nello Hebei si è registrato un aumento del tasso operativo a causa di problemi di approvvigionamento di minerale e di manutenzione programmata. Nel Guangxi e nello Shandong, il tasso operativo è rimasto stabile rispetto al mese precedente, anche se un’importante raffineria dello Shandong ha dovuto limitare la capacità a causa degli avvisi di inquinamento ambientale. Tuttavia, questa restrizione è stata revocata all’inizio di gennaio e l’azienda ha potuto riprendere la produzione.

Le miniere di Shanxi e Henan non saranno in grado di riprendere la produzione nel prossimo futuro. La mancanza di offerta di minerale locale continuerà a rappresentare un ostacolo alla crescita della capacità, rimanendo a un livello basso.