L’impianto di riciclaggio Alumetal di Hydro a Kęty, in Polonia, aumenterà l’uso di energia rinnovabile per produrre alluminio riciclato a basse emissioni di carbonio, contribuendo alla transizione verde dell’Europa.
I pannelli solari installati presso Alumetal genereranno 1.000 MWh di elettricità all’anno e si prevede che saranno operativi nel secondo trimestre del 2025.
Hanne Simensen, Vicepresidente esecutivo di Hydro Aluminium Metal, ha dichiarato. “L’energia è un fattore chiave per l’industria dell’alluminio e il passaggio alle fonti rinnovabili è essenziale per decarbonizzare la catena del valore. Sebbene il riciclo dell’alluminio richieda solo il 5% dell’energia utilizzata per produrre il metallo primario, ogni passo è importante per raggiungere le emissioni nette zero. I pannelli solari di Kęty sono un ulteriore passo nella giusta direzione”.
L’investimento di 870.000 euro consentirà all’impianto di generare localmente una parte dell’energia da fonti rinnovabili, in linea con l’impegno di Hydro di ridurre le proprie emissioni di carbonio del 30% entro il 2030 e di raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio negli ambiti 1 e 2 entro il 2050.
I pannelli solari copriranno il 15% del fabbisogno annuale di energia elettrica dell’impianto, equivalente all’alimentazione di circa 100 abitazioni medie europee per un anno. L’energia in eccesso sarà integrata nella rete elettrica locale, fornendo energia pulita alle abitazioni e alle aziende vicine.
“L’installazione dei pannelli solari a Kęty segna un’altra importante pietra miliare per Alumetal nel suo percorso verso la decarbonizzazione. La produzione di energia locale aumenterà l’efficienza energetica, migliorerà la circolarità e ridurrà l’impronta di carbonio del prodotto finale in alluminio riciclato che offriamo ai nostri clienti”. ha dichiarato Agnieszka Drzyżdżyk, CEO di Alumetal.
Hydro ha acquisito Alumetal nel 2023 e, oltre ai pannelli solari, ha annunciato progetti di ammodernamento per un valore di 200 milioni di corone norvegesi, che saranno completati nella prima metà del 2025, aumentando la capacità dell’impianto di 30.000 tonnellate.