AkzoNobel ha annunciato la costruzione di un nuovo stabilimento a Villafranca per aumentare la produzione di rivestimenti privi di Bisfenolo A (BPA) per imballaggi metallici. Questo investimento è la risposta all’imminente normativa europea che vieterà l’uso del BPA nei materiali a contatto con alimenti e bevande.
Secondo il calendario stabilito dalla Commissione Europea, l’uso del BPA nei rivestimenti interni delle lattine sarà vietato a partire dal 20 luglio 2026, mentre il divieto sarà esteso ai rivestimenti esterni e ad alcuni alimenti esenti a partire dal 20 gennaio 2028.
Lo stabilimento di Villafranca rafforzerà la fornitura nella regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), in un contesto in cui l’industria sta già incorporando rivestimenti privi di BPA (BPAni) e sviluppando soluzioni prive di bisfenolo per conformarsi alla nuova legislazione.
Oltre a questa espansione in Europa, AkzoNobel ha avviato la produzione di rivestimenti BPAni a Shanghai, come parte di una strategia globale per rispondere alla crescente domanda di imballaggi più sicuri e sostenibili.
Alcune delle soluzioni in fase di sviluppo comprendono rivestimenti interni come Accelshield™ 300, che offre un’elevata resistenza chimica e buone prestazioni organolettiche, e Accelshield™ 700 per i fondi delle lattine. Sono in uso anche rivestimenti a base d’acqua, come Accelstyle™ 100 e 200, e rivestimenti come la serie Securshield™ 500 per le lattine alimentari, privi di BPA e PVC e adatti a prodotti salati o acidi.
Il processo di transizione comprende il collaudo e la convalida delle nuove tecnologie in collaborazione con i marchi, i produttori di lattine e gli applicatori di rivestimenti, per garantire la compatibilità con gli attuali processi industriali ed evitare la sostituzione con materiali potenzialmente problematici.