SOMMARIO
Vengono descritti vari sistemi di imballaggio per coperchi/fondi per uso interno o per l’industria conserviera, specificando i materiali da utilizzare e le loro caratteristiche.
INTRODUZIONE
Abbiamo già scritto dei diversi modi utilizzati nell’industria per imballare i contenitori vuoti. Vedere “Imballaggio dei contenitori”. Ora completiamo queste informazioni, trattando lo stesso argomento ma per i tappi/fondi, sia quelli usati dal metallografo che dall’imballatore.
I coperchi e i fondi richiedono un imballaggio adeguato, poiché non è possibile utilizzarli direttamente e immediatamente nella linea di produzione del contenitore, cioè all’uscita dallo stabilimento di produzione, poiché la mescola depositata sulla flangia richiede un tempo di riposo per finire di rimuovere l’umidità residua e la sua vulcanizzazione. D’altra parte, almeno il 50% della produzione è destinato al conservificio, e quindi sarà depositato per un certo periodo di tempo nei magazzini e viaggerà insieme ai contenitori vuoti.
È quindi necessario proteggere i coperchi e i fondi con un involucro che li protegga dalla polvere, dallo sporco, dai danni durante lo stoccaggio, il trasporto e la successiva manipolazione. Il metodo più comunemente usato è quello di utilizzare sacchi speciali che, una volta riempiti, sono impilati su pallet per una facile manipolazione.
TIPI DI IMBALLAGGIO
Questi sacchi devono permettere la “traspirazione”, cioè l’eliminazione dell’umidità residua dal fondo attraverso di essi. Perciò non possono essere totalmente ermetici. Quindi, sono fatti di due materiali diversi:
– Plastica termoretraibile microforata. I suoi piccoli fori permettono all’umidità di uscire. Non ci addentreremo nella descrizione di un impianto di imballaggio di fondi perché non è l’obiettivo di questo lavoro, basti dire che una volta riempiti i sacchi, questi vengono sottoposti all’azione di una fonte di calore, che genera l’avvolgimento termoretraibile degli stessi, dando una certa tensione e rigidità al tutto. Questo metodo sta guadagnando quote di mercato
– Carta di tipo “Kraft”. In questo caso l’umidità viene rimossa attraverso la carta. Una volta che il sacchetto è chiuso, viene sigillato con del nastro adesivo.
La figura 1 mostra un pallet finito di top/bottom imballati. Si può vedere che è formato da:
– Una base o vassoio di legno, dove si depositano i sacchi, che permette la loro manipolazione.
– Un certo numero di sacchetti disposti orizzontalmente, formando una serie di lotti o livelli. Per dare una certa stabilità, quando si tratta di coperchi/rotonde, i sacchetti sono disposti in modo sfalsato, vedi figura n. 1.
– Fasce di carta, che abbracciano i sacchi su ogni livello e danno all’insieme una solidità sufficiente per la manipolazione e il trasporto senza la necessità di reggiare il pallet. Torneremo su questo punto più tardi.
Figura 1: Esempio di un trogolo con coperchio pallettizzato
Le informazioni sui diversi elementi utilizzati nell’imballaggio dei coperchi che diamo qui sotto sono valide indistintamente per una qualsiasi delle due borse indicate, a meno che non indichi diversamente.
PALETTA
Il vassoio o pallet utilizzato per i coperchi ha una superficie più piccola di quello utilizzato per pallettizzare i contenitori, anche se cerchiamo di fare in modo che le dimensioni del primo siano circa una frazione di quelle del secondo, in modo che sia più facile utilizzare bene il mezzo di trasporto. È normale che due pallet di coperchi occupino la stessa superficie di un pallet di contenitori.
Un pallet utilizzato per questo scopo è quello mostrato nella figura 2, che misura 1200 x 800 mm, anche se quelli che misurano 1000 x 700 e 1000 x 540 sono anche ampiamente utilizzati.
Figura nº 2: Vassoio speciale per la pallettizzazione dei coperchi
Realizzato in legno, può essere del tipo “due ingressi”, fatto sul lato più grande o “quattro ingressi”. Deve soddisfare una serie di condizioni per essere utilizzato in modo efficiente:
– Il legno è di solito pino, piallato, senza grandi irregolarità.
– Il suo contenuto massimo di umidità è del 18%. Questa prescrizione è importante per due motivi: per non trasmettere l’umidità ai piani e per evitare successive deformazioni del legno quando si asciuga, che produrrebbero una mancanza di stabilità nell’insieme.
– È consigliabile che il legno usato sia privo di oli, peci o altri prodotti con un odore caratteristico, perché possono trasmettere questo odore ai contenitori.
– Si consiglia di utilizzare punte con passo dell’elica – o “salomonico” – nella loro costruzione. Anche se è un po’ più costoso da tagliare, è compensato da una maggiore durata del pallet per evitare il distacco di tavole durante l’uso.
I pallet sono riutilizzabili, quindi vengono restituiti al fornitore.
BORSE
Come abbiamo già detto, possono essere fatti di:
- a) Carta: Comunemente si usa carta “Kraft”, con una grammatura da 75 a 80 grs./m2. Il suo diametro è legato a quello del coperchio, anche se per coperchi che differiscono di pochi millimetri, si può usare lo stesso sacchetto. La sua lunghezza dipende dalla larghezza del pallet.
La tabella nº 4 mostra la quantità di fondi per sacco, a seconda del diametro del , così come i sacchi per pallet e la quantità totale di fondi/pallet. Tutto questo per un caso specifico: pallet 1000 x 700. Il numero di coperchi per sacco varia principalmente a causa delle piccole differenze nell’altezza del pelo dei diversi diametri. La lunghezza del sacco, una volta riempito, coincide con la larghezza del pallet, ad eccezione del fondo 153, che a causa del suo peso elevato viene imballato in sacchi più piccoli, in modo che siano maneggevoli. In quest’ultimo caso, due borse si adattano alla larghezza del pallet.
Tabella 3: Numero di fondi per sacco e pallet per diametro
Le dimensioni dei sacchi di carta per contenere le quantità di fondi indicate sopra sono riportate nella tabella 4, così come la loro grammatura. Le borse possono essere fatte con o senza soffietti. Quelli indicati nella tabella 4. sono del secondo tipo.
Tabella No. 4: Dimensioni dei sacchetti di carta per i fondi
- b) Pellicola di plastica. In questo caso il sacchetto è fatto di pellicola termoretraibile. Esistono attrezzature che eseguono questa operazione automaticamente da bobine di film microforato. La macchina conta la quantità preselezionata di tappi, prende la quantità di pellicola necessaria per costruire la bobina e vi avvolge i tappi, formando la bobina corrispondente. Viene poi passato attraverso un piccolo forno che fa rientrare la pellicola, dandole sufficiente rigidità. È anche possibile fare l’operazione con mezzi manuali.
Per quanto riguarda la quantità di tappi da mettere per rotolo, i pallet da utilizzare, ecc. vale quanto indicato per i sacchetti di carta.
STRISCE DI CARTA
Per dare forma al pallet di coperchi e un buon grado di fermezza, si usano strisce di carta Kraft per abbracciare ogni strato di rotoli. La figura 5 mostra come posare queste strisce. Il suo inizio è posizionato nel mezzo del primo lotto, abbracciandone la metà, tornando al punto di partenza per abbracciare l’altra metà. La parte superiore, nella parte superiore del pallet, è sostenuta dai rotoli centrali di tapas. Vedere il percorso del nastro nel disegno n 5.
Figura n. 5: Come posizionare le strisce di carta
Le caratteristiche della carta utilizzata sono indicate nella tabella 6 per un disegno come mostrato nella figura 1, cioè con due strisce di carta a 1/3 dell’altezza dei sacchi. Questo sistema è abbastanza robusto per il trasporto e lo stoccaggio in condizioni normali. Se il trasporto è molto breve e semplice, si possono anche sostituire i due nastri con un unico nastro centrale largo il doppio, cioè 300 mm.
Tabella nº 6: Caratteristiche della banda di carta per fissare i sacchi sul pallet
Per condizioni di trasporto molto severe, è consigliabile coprire il pallet con una copertura di cartone e legarlo insieme. In questo modo garantiamo il corretto funzionamento del sistema. Vedi figura nº 7
Figura nº 7 : Pallet di coperchi preparati per un trasporto difficile
Di tutto il materiale utilizzato nell’imballaggio dei coperchi, solo il pallet di legno e i coperchi di cartone sono riutilizzabili, se questi ultimi sono necessari.
A volte, per uso interno alla fabbrica metallurgica, i sacchetti di carta possono essere riutilizzati. A volte si usano anche casse di legno per riporre i coperchi per uso interno, facendo a meno dei sacchetti. Questo sistema non è molto raccomandabile se lo stoccaggio è prolungato, perché i coperchi si sporcano di polvere.
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