Il gruppo tailandese Thai Union PCL ha registrato un calo del 10,3% nelle vendite durante il primo trimestre dell’anno, raggiungendo i 29.800 milioni di baht (THB). Il calo è dovuto al rafforzamento del baht rispetto alle principali valute e a una minore performance nelle divisioni di prodotti in scatola, congelati e a valore aggiunto.

Nonostante il contesto complesso, la società ha migliorato il proprio margine lordo fino al 18,8%, il più alto per un primo trimestre. L’utile netto, escludendo i costi di trasformazione legati alla sua roadmap strategica 2030, è aumentato dell’8,9% su base annua, raggiungendo 1.300 milioni di THB. L’utile netto dichiarato è stato di 1.000 milioni.

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Il CEO Thiraphong Chansiri ha sottolineato che l’azienda continua a rafforzare i suoi business principali e a investire per la crescita a lungo termine. Il rapporto tra debito netto e patrimonio netto è rimasto a un sano 1,0x.

Nel dettaglio, l’area degli alimenti per animali domestici è cresciuta del 5,5%, con vendite pari a 4.200 milioni di THB e un margine lordo del 24,5%. Al contrario, le vendite di prodotti in scatola sono diminuite del 14% su base annua e quelle dei prodotti congelati del 12,2%, entrambe influenzate da fattori quali gli alti prezzi del pesce e il calo dei consumi in Europa e negli Stati Uniti.

Thai Union ha rafforzato le proprie scorte negli Stati Uniti in previsione di possibili dazi reciproci, con un volume di vendite distribuite già compreso tra 4 e 6 mesi. La società gestisce 15 stabilimenti in 13 paesi e cerca di mitigare i rischi attraverso la sua presenza internazionale.

Inoltre, ha ottenuto un prestito blu di 150 milioni di dollari dalla Banca Asiatica di Sviluppo, destinato a promuovere la sostenibilità nell’allevamento di gamberetti in Thailandia, parte della sua strategia SeaChange® 2030.

Thai Union è uno dei maggiori produttori mondiali di tonno in scatola, con vendite che hanno superato i 138.000 milioni di THB nel 2024 e più di 44.000 dipendenti in tutto il mondo. Il suo impegno per la sostenibilità è stato riconosciuto in indici come il Dow Jones Sustainability e il FTSE4Good.