Rio Tinto e Giampaolo Group uniscono le forze per produrre prodotti in alluminio riciclato
Rio Tinto e Giampaolo Group, una delle maggiori società di gestione dei metalli completamente integrate del Nord America, hanno firmato un accordo per la costituzione di una joint venture per la produzione e la commercializzazione di prodotti in alluminio riciclato. L’operazione riflette l’impegno comune dei partner della joint venture a soddisfare la crescente domanda di alluminio a basse emissioni di carbonio come materiale chiave nella transizione energetica.
In particolare, in base ai termini degli accordi, Rio Tinto acquisterà il 50% di Matalco, di proprietà del Gruppo Giampaolo, per 700 milioni di dollari, soggetti a normali e necessari aggiustamenti al momento della chiusura.
Inoltre, Matalco è uno dei principali riciclatori di alluminio del Nord America. Ha sei stabilimenti negli Stati Uniti e uno in Canada. Questa azienda ha raggiunto la capacità di produrre circa 900.000 tonnellate di alluminio riciclato all’anno.
Una volta completata la transazione, Triple M Metal (una controllata del Gruppo Giampaolo) si occuperà delle forniture di materiali riciclabili, mentre Rio Tinto sarà responsabile delle vendite e della promozione dei prodotti Matalco. Infine, il team di gestione guidato da Matalco rimarrà responsabile dell’operazione congiunta.
Per garantire che le aspettative della nuova joint venture siano soddisfatte, un team di gestione di Matalco supervisionerà aspetti quali le nomine dei dirigenti, la sicurezza e gli standard ESG. I membri di tale organizzazione avranno pari potere attraverso un Consiglio di amministrazione equo.
Nel tentativo di rispondere alle preoccupazioni globali sul cambiamento climatico, Rio Tinto ha recentemente stretto una partnership con Matalco per iniziare a produrre prodotti in alluminio ecocompatibili. Insieme, le due aziende mirano a fornire soluzioni economicamente vantaggiose che aiutino i clienti a ridurre le emissioni di carbonio. Inoltre, si prevede che l’alluminio riciclato sarà molto richiesto negli Stati Uniti entro il 2028, rappresentando più della metà della domanda.
L’amministratore delegato di Rio Tinto, Jakob Stausholm, ha dichiarato che l’azienda investirà nel riciclaggio per offrire modi migliori di approvvigionamento di materiali a basse emissioni di carbonio. “Investire nel riciclo fa parte del nostro impegno a trovare modi migliori per fornire i materiali a basse emissioni di carbonio di cui il mondo ha bisogno e rappresenta un’estensione naturale della nostra attività di alluminio primario, leader del settore. Non vediamo l’ora di offrire ai clienti soluzioni di alluminio che soddisfino le loro esigenze di materiali primari e riciclati a basse emissioni di carbonio, in collaborazione con Giampaolo Group, fornitore leader di materiali riciclati in Nord America”, ha aggiunto il dirigente.
Da parte sua, Chris Galifi, leader di Giampaolo Group Inc. era entusiasta della partnership con Rio Tinto, un’importante azienda produttrice di alluminio. Negli ultimi 18 anni abbiamo investito costantemente nella filiera del riciclo e fatto crescere l’attività di Matalco sulla base della nostra strategia incentrata sull’economia circolare e siamo estremamente orgogliosi dei prodotti di alta qualità e a basse emissioni di carbonio che produciamo. Il Gruppo Giampaolo e Rio Tinto hanno un’eccellente esperienza nella creazione di collaborazioni di successo per sbloccare il valore per i clienti e non vediamo l’ora di unire le forze per combinare le nostre competenze complementari nella catena del valore del riciclaggio con la loro esperienza e il loro curriculum di innovazione nell’industria dell’alluminio primario”, ha concluso.