“Questo settore ha bisogno di contatti personali per ottenere relazioni professionali di qualità”.
Latamcan sta facendo il conto alla rovescia per la sua edizione 2025, una fiera veterana in cui risuona la parola magica: sostenibilità. Questa sarà applicata ai consumi, ai processi di stampa e alla riduzione degli scarti di inchiostri, vernici e lubrificanti e allo sviluppo di imballaggi ecosostenibili. Questa edizione presenterà anche nuove opzioni per i macchinari e il controllo delle operazioni in un settore che, secondo il fondatore di questa fiera, Raúl Martínez, ha bisogno di un contatto personale per ottenere relazioni professionali durature e di qualità.
- Come è nata l’idea di Latamcan e quanto è strategico il Brasile come sede?
Latamcan si tiene con questo nome dal 2014, ma in realtà si tiene da più di 30 anni ed era conosciuto come LatinCan. I nostri eventi sono nati per soddisfare l’esigenza dei produttori di imballaggi metallici dell’America Latina di ottenere informazioni sui nuovi sviluppi generati da diversi fornitori globali. Soprattutto in termini di processi, macchinari, materie prime, input, servizi e nuove tecnologie. Molti produttori locali non hanno la possibilità di partecipare a eventi in altre regioni e Latamcan offre loro la possibilità di partecipare vicino alle loro aree di influenza con una spesa minima.
Il Brasile è una delle principali opzioni per il Latamcan grazie all’elevato numero di stabilimenti di produzione di imballaggi metallici presenti nel paese. Tutte le principali aziende produttrici di imballaggi in alluminio a 2 pezzi del mondo hanno diversi stabilimenti in Brasile, così come decine di impianti di produzione di imballaggi in acciaio. Inoltre, l’hotel che abbiamo scelto per la seconda volta per organizzare l’evento in Brasile dispone di strutture invidiabili, perfette per il nostro format.
- Latamcan è stata celebrata dal 2014. Come si è evoluta Latamcan negli ultimi anni e quali innovazioni tecnologiche sono state fondamentali per la crescita dell’azienda?
Le innovazioni tecnologiche che hanno permesso la costante crescita di Latamcan sono molte. Quando abbiamo iniziato a organizzare questi eventi 30 anni fa, le tecnologie di comunicazione esistenti erano solo il telefono e il fax. Oggi disponiamo di molti altri strumenti, tra cui posso citare internet, i social network e soprattutto le e-mail.
Ma lo strumento principale credo sia il contatto personale e individuale che ho iniziato a coltivare fin dai primi anni come rappresentante di aziende fornitrici dell’industria dell’imballaggio metallico, visitando decine di stabilimenti in tutta la regione. Questo contatto personale mi ha permesso non solo di conoscere individualmente i principali attori del nostro settore, ma mi ha anche permesso di mantenere rapporti professionali e di amicizia con molte persone che oggi considero tra i miei migliori amici.
- Al Latamcan si tengono diverse presentazioni con industrie leader che si occupano di diversi aspetti legati all’imballaggio metallico, dai rivestimenti, agli inchiostri, alla stampa e alla serigrafia delle lattine, ai controlli di qualità, all’efficienza energetica, ecc. Quali sono, secondo te, gli aspetti più importanti per la prossima edizione? Quali di questi aspetti interessano maggiormente i partecipanti?
Le presentazioni durante Latamcan sono tradizionalmente incentrate sull’offerta di nuove tecnologie che aiutano ad aumentare l’efficienza dei processi di produzione e di controllo. La maggior parte dei fornitori che partecipano al programma di presentazioni tecniche offre informazioni sui nuovi sviluppi nelle aree tecniche della produzione e del controllo qualità, ma negli ultimi anni abbiamo assistito a un crescente interesse per il riciclo delle materie prime, la conservazione e la generazione di energia elettrica e la riduzione dei potenziali inquinanti nelle acque reflue.
Un altro tema importante che vediamo spesso è la preparazione della prossima generazione, sia nelle aree di gestione delle aziende che nella formazione del personale operativo. Abbiamo già visto come diverse aziende globali abbiano speso molto tempo e sforzi per offrire opzioni di preparazione e formazione per il personale che lavora sulle linee di produzione.
- Come vede Latamcan l’integrazione dell’intelligenza artificiale e di altre tecnologie emergenti nel settore del packaging e della comunicazione visiva? Questo settore è già presente in alcune aziende e relatori?
Dal 2023, c’è un crescente interesse per l’uso dell’intelligenza artificiale, non solo nelle aree comuni della scrittura di testi e della generazione di opere d’arte per la stampa, ma anche nell’implementazione di questo nuovo strumento nei processi produttivi. Vediamo che molte delle conversazioni tra fornitori e produttori di imballaggi includono idee su come applicare questo nuovo strumento nei processi produttivi e soprattutto nel controllo dei processi e della qualità.
- Nel contesto della sostenibilità, quali sono i dettagli che saranno più visibili a Latamcan?
La maggior parte delle presentazioni del programma tecnico di questa edizione 2025 si concentra sui nuovi macchinari e sulle opzioni di controllo delle operazioni. Ma verranno affrontati anche temi legati alla sostenibilità.
Latamcan non è solo un forum per le presentazioni, ma offre anche un’ampia sala espositiva sotto forma di tavoli. In questa sala, i singoli interventi includono temi legati alla sostenibilità, alla riduzione del consumo di acqua ed elettricità, a come migliorare il processo di stampa tenendo sotto stretto controllo l’uso e lo spreco di inchiostri, vernici e lubrificanti, allo sviluppo di imballaggi ecosostenibili, alle attrezzature per un migliore controllo delle operazioni e dei rifiuti, miglioramenti nei processi di manutenzione per prolungare la vita e l’efficienza delle attrezzature esistenti, soluzioni sostenibili e riutilizzo dei fattori produttivi, utilizzo dell’efficienza pneumatica per ridurre i costi energetici e l’implementazione delle migliori pratiche per conformarsi alle nuove normative costantemente implementate da diversi governi ed enti multilaterali.
- Ci sono aspetti molto nuovi nel settore degli imballaggi in metallo, come l’esperienza dell’utente con gli imballaggi, dove l’accessibilità, i design personalizzati, le lattine che offrono molto di più di un semplice contenitore per un alimento o una bevanda. Questi tipi di novità si potranno vedere a Latamcan? Puoi darci un’anteprima di qualche novità specifica del settore che si potrà vedere in fiera?
Non posso entrare nei dettagli su richiesta della maggior parte degli espositori, ma posso dire che i partecipanti potranno vedere le diverse opzioni offerte da alcuni fornitori per differenziare gli imballaggi sugli scaffali, i miglioramenti nella stampa grazie all’AI e i nuovi design di lattine e coperchi che rendono il prodotto più attraente. Naturalmente un argomento molto importante è il riciclo delle materie prime utilizzate dai produttori di imballaggi metallici.
- Quali sono, a tuo avviso, le maggiori sfide che il settore del packaging deve affrontare oggi?
Credo che le sfide attuali si concentrino sul rispetto delle normative ambientali e sulla preparazione del personale per lavorare nelle aree di produzione delle diverse aziende. Un nuovo aspetto che preoccupa molto i produttori di imballaggi sono le dichiarazioni della recente amministrazione statunitense in merito all’imposizione di tariffe che in alcuni casi potrebbero raggiungere il 25%.
- Cosa distingue Latamcan dalle altre fiere?
In primo luogo, siamo un piccolo evento regionale che non ha mai cercato di competere con le grandi e affermate fiere mondiali, che organizzano grandi eventi da decenni e sono molto rispettate.
In particolare, gli aspetti che ci differenziano dagli altri eventi sono: la possibilità di ospitare tutti i partecipanti, o almeno la maggior parte, nello stesso hotel. Questo è fondamentale per poter offrire molteplici opportunità di interazione personale. Tutti i partecipanti non solo condividono le conferenze tecniche e la sala espositiva, ma fanno anche colazione, pranzo e cena insieme per 3 giorni, offrendo l’opportunità di rafforzare le relazioni commerciali e personali.
Un altro aspetto che ci differenzia da una fiera tradizionale è l’utilizzo di tavoli commerciali al posto degli stand. Questo semplice cambiamento consente di ridurre notevolmente i costi, in quanto non ci sono grandi investimenti per l’allestimento e la decorazione. Questo formato è anche molto democratico in quanto, indipendentemente dalle dimensioni dell’azienda, lo spazio è esattamente lo stesso per tutti gli espositori.
Un altro aspetto è la praticità della registrazione. Con un investimento molto ridotto, rispetto al costo di visitare tutti gli stabilimenti che partecipano a Latamcan nei diversi paesi, si ottiene lo stesso risultato. Si tratta di un investimento con un ritorno quasi immediato.
E forse l’aspetto più importante è che gli espositori e i fornitori che partecipano a Latamcan sanno in anticipo quali persone parteciperanno esattamente per ogni organizzazione di produzione di imballaggi. In questo modo si assicurano di vedere le persone a cui sono più interessati, che sono responsabili delle decisioni o con cui stanno già discutendo di possibili progetti.
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