Quali effetti avrà la guerra israelo-palestinese sull’industria spagnola degli imballaggi metallici?

La guerra tra Israele e i palestinesi a Gaza ha messo a serio rischio le esportazioni spagnole. Il commercio estero agroalimentare e ittico della Spagna con Israele, che nel 2021 ha registrato un saldo positivo di 151 milioni di euro, con un aumento del 40% rispetto al 2020. I principali prodotti esportati in Israele sono stati l’olio d’oliva, i preparati per l’alimentazione animale, la carne ovina, i semi e i frutti per la semina e i prodotti dolciari non a base di cacao.

Per quanto riguarda il mercato globale delle lattine metalliche per alimenti e bevande, si prevede un tasso di crescita annuale composto del 3,9% tra il 2020 e il 2025. Israele è uno dei Paesi che importano questo tipo di imballaggi, principalmente in alluminio, per conservare prodotti come hummus, tahini, olive e sottaceti.
Israele è un Paese con un’economia complessa e diversificata. Nel 2021, Israele era la 28esima economia al mondo in termini di PIL, la 50esima in termini di esportazioni totali e la 20esima economia più complessa secondo l’Economic Complexity Index.

Nel settore delle conserve alimentari, aziende come il Gruppo Dani sono entrate nel mercato israeliano. Il Grupo Dani, l’azienda conserviera di proprietà della famiglia Sánchez Llibre, ha annunciato il suo ingresso nel mercato israeliano attraverso il gigante alimentare locale Leiman Schlussel. Hanno potuto fare questo passo perché hanno ottenuto la certificazione Kosher per i loro prodotti, un sigillo che garantisce che gli alimenti nella catena di produzione sono conformi alle regole alimentari ebraiche.

In Israele esistono diverse aziende che producono e forniscono imballaggi in alluminio. Una di queste è Condensa, produttore e fornitore di imballaggi in alluminio per vari settori industriali e mercati internazionali. L’azienda vanta oltre 50 anni di esperienza nell’industria dell’alluminio e più di 40 anni dedicati alla produzione di imballaggi, esportando i propri prodotti in diversi Paesi.

Le relazioni commerciali tra Spagna e Israele sono sempre state forti, con un numero di esportazioni spagnole superiore alle importazioni israeliane. Nel 2022, le esportazioni di beni della Spagna verso Israele hanno raggiunto i 2,17 miliardi di euro, mentre le importazioni sono state pari a 1,052 miliardi di euro.