Il museo MEGA di A Coruña espone attualmente 87 anni di storia della birra in lattina. La mostra è stata chiamata “Lattine di birra”. Un viaje de ida… y vuelta’ è la prima mostra temporanea al MEGA, il Museo Estrella Galicia di A Coruña.

Questa mostra riunisce esempi iconici di lattine di birra, tra cui la prima lattina di birra della storia, commercializzata dalla società americana Gottfried Krueger nel 1935 con il nome commerciale ‘Krueger Cream Ale’. Hanno iniziato producendo una tanica con una capacità di quasi un litro, per poter portare il loro prodotto più lontano, e inizialmente hanno prodotto solo 2.000 unità. Di fronte al massiccio sostegno dei clienti, hanno venduto 35 milioni di lattine quello stesso anno.

Un’altra delle lattine iconiche che si possono vedere nella mostra è la ‘Coronation Beer’, la lattina fatta per l’incoronazione del re Giorgio VI d’Inghilterra nel 1937, di cui rimangono solo due copie nel mondo. Tra le curiosità c’è il fatto che la lattina ha ancora la birra dentro. Infatti, l’Università Politecnica di Valencia ha proposto di fare un foro nel contenitore per controllare lo stato del liquido 85 anni dopo.

Ci sono anche lattine che sono state consumate durante la seconda guerra mondiale. Erano progettati per non brillare in modo da non essere visti dal nemico quando i soldati nelle trincee li consumavano. La prima lattina ad essere commercializzata in Spagna fu nel 1966 con la ‘Skol International Lager’.

Il direttore del MEGA, Rodrigo Burgos, sottolinea che i visitatori possono conoscere le curiosità storiche del packaging. “Le prime erano bottiglie di metallo, con un collo e un tappo di metallo. Per un po’ dovevano essere aperte con un apriscatole, ma nel corso dei loro quasi nove decenni di storia, le lattine si sono evolute in modo da poter essere portate ovunque ed essere facili da aprire”, aggiunge.

Per Burgos, il messaggio è chiaro: sostenibilità. Ha aggiunto che intendono dare a MEGA “uno spazio di esperienza dinamica” mettendo in evidenza il patrimonio birrario. Da parte sua, il direttore della Asociación Latas de Bebidas, Juan Ramón Meléndez, aggiunge che questo progetto ha due obiettivi: “diffondere le virtù della lattina e promuovere il suo riciclaggio, dato che la lattina può essere riciclata nella sua totalità”.

 

Ha anche spiegato come la lattina si è evoluta per “adattarsi alle esigenze della società”, dal momento che negli anni ’30 l’idea era quella di creare un contenitore leggero che non si rompesse, ma più tardi l’idea era quella di creare una lattina che fosse facile da aprire in modo che la gente potesse portarla in spiaggia o per fare sport.

La mostra è divisa in due parti, la prima parte mostra una dozzina di lattine storiche e tredici diverse bottiglie di Estrella Galicia che riflettono la sua evoluzione, e la seconda parte mostra il viaggio di ritorno. La prima parte raccoglie tutte le lattine di birra galiziana, dalla prima, prodotta nel 1979, fino ai giorni nostri, includendo proposte curiose come la lattina di ceramica Sargadelos. Anche se hanno sempre avuto la stessa capacità, 33 centilitri, il loro peso si è evoluto dagli iniziali 82 grammi agli attuali 13 grammi.

Questa è la prima mostra temporanea che si tiene in questo luogo, l’unico museo in Spagna dedicato alla cultura della birra, e può essere visitata fino al 31 agosto.