L’azienda Pervasive Technologies ha implementato un sistema di analisi delle immagini nel processo di produzione dei tappi per champagne. L’uso del riconoscimento dell’intelligenza artificiale, da un lato, consente di ridurre e prevedere in modo automatico i possibili difetti di intreccio e di montaggio delle museruole.
Ottenere prodotti di altissima qualità è un successo per Sabat, che vanta 115 anni di storia nel settore della fabbricazione dei metalli. Questa azienda innova ogni giorno per rendere i suoi prodotti i migliori, come nel caso dei macchinari che ha sviluppato e costruito. Grazie a loro, i processi di produzione delle spille da balia sono molto più semplici, ed è per questo che Sabat unisce tradizione e innovazione per ottenere prodotti di altissima qualità nei mercati di Spagna, Francia, Italia, Germania, Stati Uniti e America Latina.
L’azienda informatica Pervasive Technologies ha utilizzato l’intelligenza artificiale per analizzare le immagini, impiegando per un anno i suoi processori Edge con un investimento di circa 400.000 euro. Grazie a tutti questi modelli dettagliati che Sabat ha acquisito con il suo furto, ha ora la possibilità di analizzare come si svolge il processo nelle fabbriche per migliorare le museruole.
D’altra parte, un’altra delle caratteristiche principali del sistema è che, in tempo reale, l’apparecchiatura analizza il problema nel momento in cui si verifica e permette anche di anticipare chi subirà un eventuale arresto della macchina.
Rodolfo Lomascolo, uno degli ideatori del programma, spiega che le immagini analizzate dall’IA si traducono in miglioramenti per prodotti come i tappi di champagne. Il programma si occupa del problema dei fallimenti e genera un registro storico per garantire la qualità ottimale del prodotto finito (l’innovazione). “È molto importante per un’azienda come Sabat, che mantiene l’eredità dei suoi antenati e tuttavia cerca sempre con attenzione nuove strade per esplorare questi nuovi e stimolanti scenari che il mercato ci offre”, conferma Lomascolo.
Manuel Sabat, direttore di Sabat, afferma che “la cosa più rilevante è il trasferimento di conoscenze dagli operatori all’azienda, sotto forma di modelli di intelligenza artificiale. Finora la conoscenza del funzionamento delle macchine era nelle mani degli operatori tecnici e questo è stato il passo per recuperare questa conoscenza e incorporarla direttamente nell’azienda”.