Una lattina di alluminio impiega in media 10 anni per decomporsi in natura. Con il tempo, l’umidità e la temperatura trasformano le lattine di alluminio, comune imballaggio per birre, bibite e succhi di frutta gassati, in ossido di ferro. Dopodiché, hanno bisogno di altri 40 anni circa per degradarsi completamente3. Se la lattina fosse al 100% in alluminio, un materiale altamente recuperabile, impiegherebbe più di 100 anni per scomparire.


Il processo di decomposizione di una lattina di alluminio è il seguente:
Quando una lattina di alluminio viene lasciata in natura, l’umidità e la temperatura la trasformano in ossido di ferro. Questo processo può durare circa 10 anni, a seconda delle condizioni ambientali.


L’ossido di ferro si disintegra gradualmente fino a scomparire completamente. Questo processo può richiedere altri 40 anni3 , il che significa che una lattina di alluminio può impiegare fino a 50 anni per degradarsi completamente.
Se la lattina fosse al 100% in alluminio, un materiale altamente recuperabile, impiegherebbe più di 100 anni per scomparire, poiché l’alluminio è altamente resistente alla corrosione e non si arrugginisce facilmente.


Per questo è importante riciclare le lattine di alluminio e impedire che si accumulino nell’ambiente, dove possono causare danni alla fauna selvatica. Il riciclo delle lattine fa risparmiare energia, riduce le emissioni e crea posti di lavoro. Inoltre, l’alluminio può essere riutilizzato un numero infinito di volte senza perdere le sue proprietà.