Durante la stagione primaverile del torneo Sei Nazioni di rugby, Blackeye Gin incoraggia i tifosi a sostituire la loro birra con una bevanda Blackeye per sostenere il futuro di questo sport.
Il Blackeye Gin, guidato dalle stelle del rugby Mike Tindall e James Haskell e dal presentatore televisivo Alex Payne, si è guadagnato il titolo di “spirito non ufficiale del rugby”. Il marchio è stato creato l’anno scorso dopo che i tre hanno lanciato il popolare podcast “The Good, The Bad and The Rugby“. Con l’obiettivo di sostenere lo sport in un momento difficile, per ogni bottiglia di gin venduta, 1,50 sterline vanno a finanziare la ricerca, i rischi e il recupero dei giocatori in attività e in pensione.
Il marchio Blackeye Gin ha avuto un grande successo con il suo lancio la scorsa estate, soprattutto con la bottiglia da 70 cl. Ora l’azienda ha lanciato lattine da 250 cl e 6% di alcol pronte da bere. Queste lattine possono essere acquistate in confezioni da 12 presso Master of Malt al prezzo di 35,95 sterline, il che le rende ideali per eventi come feste di rugby o viaggi da e verso gli stadi.
Durante il torneo Sei Nazioni, molti giocatori sono stati esclusi a causa di infortuni subiti durante la pre-stagione o in partita. Questo sottolinea l’importanza di Blackeye Gin e della sua iniziativa a sostegno dell’industria del rugby, con l’obiettivo di diventare uno dei principali donatori di cause legate al rugby nei prossimi cinque anni. Un fondo sarà utilizzato per aiutare coloro che hanno subito gravi lesioni, proteggere i futuri giocatori e finanziare la ricerca per rendere il gioco più sicuro per le generazioni future. La prima iniziativa sarà annunciata nel corso dell’anno.
Blackeye è un’azienda che vuole rivoluzionare il mondo del rugby con la sua miscela di ingredienti botanici provenienti dalle principali nazioni che giocano a rugby. Creata da esperti medici e decisori chiave del gioco, la Blackeye Rugby Foundation mira a raccogliere fondi per cause benefiche legate al rugby. L’obiettivo è di raggiungere 1 milione di sterline all’anno per i prossimi cinque anni.
James Haskell ha dichiarato:
“Blackeye è nato come un drink tra compagni di rugby. Da allora abbiamo intrapreso un viaggio incredibile fatto di distillazione, branding, test, campionamenti, modifiche e ora siamo davvero entusiasti di essere completamente operativi”.
Mike Tindall ha aggiunto: “Siamo anche incredibilmente orgogliosi di aver fatto la nostra prima donazione al Blackeye Rugby Fund (per aiutare l’allenatore vincitore della Coppa del Mondo Gary Street). Ora ci piacerebbe che gli appassionati di rugby sostituissero una birra con un fantastico Gin tonic Blackeye, aiutando così il gioco e i giocatori che amano. Il lancio delle nostre lattine Blackeye significa che non è mai stato così facile sostenere la causa, e se Blackeye non è già dietro il bancone del vostro club, dovrebbe esserlo!”.
È disponibile anche presso Master of Malt, filiali selezionate di Sainsbury’s e tramite il sito web blackeyegin.com al prezzo di 35,95 sterline. Altri distributori in tutto il mondo saranno annunciati prima dell’inizio della Coppa del Mondo di Rugby.