Gli imballaggi in metallo, il tipo di imballaggio leader nell’economia circolare globale, hanno mostrato uno slancio commerciale con una forte attenzione alla sostenibilità. Il principale produttore europeo, Eviosys, ha più che raggiunto i suoi obiettivi di emissioni per la produzione e li ha ridotti notevolmente a livello europeo con il 5,6%, quasi il doppio del suo obiettivo.

Poiché le lattine e i coperchi sono riciclabili all’infinito e godono delle più alte percentuali di riciclaggio di tutti gli imballaggi per alimenti, il problema della loro impronta di carbonio sta guidando una nuova era nella sostenibilità. Un rapporto ESG di Eviosys sui fattori ambientali, sociali e di governance rivela i nuovi sforzi per ridurre le proprie emissioni attraverso piani ambiziosi di decarbonizzazione del 20% entro il 2027 (rispetto al 2020), per arrivare a Net Zero entro il 2050.

Nel suo rapporto, Eviosys propone di investire in apparecchiature di ossidazione termica e compressori, nonché in refrigeratori più efficienti. I 44 stabilimenti di progettazione e produzione di Eviosys, situati strategicamente in Europa e in Africa, le consentono di essere vicina ai suoi clienti. Ciò significa ridurre i contributi di CO2 derivanti dal trasporto evitando milioni di tonnellate. Eviosys ha anche investito denaro nelle regioni in cui vivono i consumatori, il che significa che vengono creati posti di lavoro e che le comunità locali continuano a essere rafforzate.

 “Gli imballaggi in metallo offrono una reale superiorità in termini di riciclabilità infinita: si tratta di uno dei metodi di imballaggio veramente integrati nell’economia circolare che può essere riciclato all’infinito. Siamo orgogliosi dei rapidi progressi compiuti rispetto ai nostri ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione. Riducendo l’impronta di carbonio dei nostri prodotti, stiamo dando vita a una vera e propria economia circolare a basse emissioni di carbonio per gli imballaggi”, Tomas Lopez, CEO di Eviosys.

L’acciaio e l’alluminio sono riciclabili al 100% e sono i materiali di imballaggio più riciclati al mondo. In Europa, circa l’84% dell’acciaio viene ricaricato, seguito dal 76% dell’alluminio ed entrambi possono essere riciclati senza perdere la loro integrità. Pertanto, un ciclo circolare efficiente produce continuamente vantaggi per le aziende. Tuttavia, gli imballaggi in PET e i cartoni hanno un tasso di riciclaggio rispettivamente del 48% e del 41%. Questo dato indica che non funzionano bene per rimuoverli dall’ambiente o per ripulire i loro rischi pericolosi per quest’ultimo.

Ad oggi, il segmento degli imballaggi metallici è cresciuto dell’8% e si prevede una crescita del 4% tra il 2021 e il 2026, a vantaggio dei consumatori europei. Le preoccupazioni relative al peso eccessivo o al riciclaggio sono un ostacolo all’adozione di fiaschi metallici più sostenibili; tuttavia, essi sono ecologici e molto economici.