APEAL è lieta di confermare che tutti i suoi membri hanno completato con successo il processo di autorizzazione REACH per l’uso del triossido di cromo e del bicromato di sodio nella passivazione della banda stagnata elettrolitica (ETP) e nella produzione di acciaio rivestito di cromo elettrolitico (ECCS).
Si tratta di un’importante pietra miliare per il panorama della produzione di imballaggi durante lo sviluppo attivo e la qualificazione di tecnologie alternative per i nostri usi e garantirà la continuità della fornitura di acciaio europeo per imballaggi.
I membri di APEAL dispongono di autorizzazioni limitate nel tempo per l’utilizzo di queste sostanze nella passivazione degli ETP fino alla fine del 2027 e, ove applicabile, nella produzione di ECCS fino alla fine del 2028.
L’inclusione di diversi composti di cromo VI nell’Allegato XIV del REACH, che elenca le sostanze soggette ad autorizzazione in Europa con data di scadenza 21 settembre 2017, ha reso necessario un rigoroso processo di autorizzazione supervisionato dalla Commissione Europea.
La Commissione Europea ritiene che nell’Unione Europea esistano alternative adeguate per i nostri usi e ha imposto condizioni rigorose ai titolari dell’autorizzazione. Tra questi, la documentazione degli sforzi compiuti per sostituire i composti di cromo VI, la necessità di convincere i clienti ad adottare soluzioni alternative e la garanzia che vengano adottate tutte le misure necessarie per ridurre i rischi per i lavoratori.
Sviluppate dai membri di APEAL, le tecnologie alternative sia per l’ETP che per l’ECCS, che garantiscono la sicurezza dei prodotti e dei consumatori, rispettando al contempo le normative globali sul contatto con gli alimenti, vengono qualificate dagli stakeholder lungo tutta la catena di approvvigionamento.