Due importanti aziende, Hydro e PADNOS, hanno unito le forze per creare una nuova società che consentirà un maggiore riciclo dei rottami di alluminio dopo il consumo. Questa joint venture utilizzerà la tecnologia di selezione brevettata da Hydro, chiamata HySort, portando questa tecnologia avanzata negli Stati Uniti per lo smistamento dell’alluminio.


Le società Hydro e PADNOS hanno creato una joint venture denominata Alusort LLC, di cui ciascuna possiede il 50%. Questa società è un’azienda di gestione e riciclaggio di rottami metallici con sede nel Michigan. Entrambe le società hanno deciso di installare una macchina di smistamento Hysort presso il centro di smistamento PADNOS di Granville, nel Michigan. L’inizio della produzione è previsto tra quattro anni, nel 2024. L’investimento stimato da Hydro per questo progetto è di circa 4 milioni di dollari.


“Andare a fondo nella pila dei rottami e reimmettere nel ciclo più alluminio non solo contribuisce a ridurre le emissioni e l’impatto sulla natura, ma è anche un buon affare. Alusort rappresenta una grande opportunità per entrambe le aziende di rafforzare la loro posizione di leader nel riciclaggio. Grazie alla nostra tecnologia di selezione all’avanguardia, la joint venture è in grado di gestire i tipi di rottami più misti e difficili che altrimenti finirebbero in discarica. Invece, li riportiamo in vita come prodotti a valore aggiunto e a basse emissioni di carbonio per l’industria automobilistica, l’edilizia e altri mercati finali chiave dell’alluminio”.ha aggiunto il Presidente e CEO Hilde Merete Aasheim.


Alusort ha implementato una tecnologia di selezione innovativa che consentirà di trattare fino a 20.000 tonnellate di rottami di alluminio all’anno. Il team PADNOS si occuperà delle operazioni quotidiane, mentre il personale di Hydro fornirà supporto tecnico e supervisionerà le attività svolte.
D’altra parte, Alusort rifornirà principalmente gli impianti di riciclaggio di Hydro a Cassopolis, nel Michigan, e a Henderson, nel Kentucky, con rottami di alluminio selezionati. Possono rifornire anche altri impianti Hydro negli Stati Uniti e in Canada. D’altra parte, i materiali metallici rimanenti saranno venduti a terzi.


Secondo Jonathan Padnos, presidente e CEO di PADNOS, l’azienda si concentra sulla ricerca di nuovi modi per riciclare diversi materiali, come metalli ferrosi, plastica e alluminio. La collaborazione con altre aziende e la domanda del mercato sono fondamentali per l’innovazione nel campo del riciclaggio. Ecco perché la partnership con Hydro attraverso la sua joint venture Alusort è ideale per portare il riciclo dell’alluminio a un livello superiore.
Ottenere materiali riciclabili dopo l’uso è diventato fondamentale per aziende come Hydro, negli Stati Uniti, specializzate nel riciclaggio dell’alluminio. Quando vari oggetti come automobili, edifici o dispositivi elettronici raggiungono la fine della loro vita utile, i loro componenti possono finire in discarica o essere riutilizzati attraverso il processo di riciclaggio.


Grazie alla tecnologia HySort, è possibile recuperare le leghe di alluminio utilizzate nei prodotti obsoleti. Ciò consente di reintrodurre questi materiali nelle stesse applicazioni o in applicazioni simili per prolungarne la durata. Il centro di riciclaggio di Hydro a Dormagen, in Germania, utilizza attualmente la tecnologia HySort, sviluppata in Europa. Questa innovazione è stata fondamentale per il processo di riciclaggio presso il centro di riciclaggio ed è stata implementata con successo.
Hydro mira inoltre a produrre 120.000 tonnellate di lingotti di alluminio all’anno attraverso il suo impianto di Cassopolis. Sebbene l’azienda abbia già 11 impianti di riciclaggio negli Stati Uniti e uno in Canada, questo sarà il primo a diventare un importante produttore di Hydro CIRCAL.
Il marchio Hydro CIRCAL si caratterizza per l’utilizzo di rottami di alluminio ottenuti da prodotti riciclati, che rappresentano almeno il 75% della sua composizione totale. Questo rottame è certificato da revisori esterni DNV e si distingue sul mercato anche per la bassissima impronta di CO2, pari a soli 2,3 kg di CO2e per kg di alluminio prodotto o anche meno.


Secondo la dichiarazione di Hilde Merete Aasheim, con l’incorporazione di Alusort in Europa, verrà implementata una tecnologia di riciclaggio avanzata che consentirà di ricavare un valore maggiore dal processo di selezione negli Stati Uniti. Inoltre, questa acquisizione consentirà di accedere a una gamma più ampia di rottami e di ampliare la fornitura di leghe automobilistiche riciclate di alta qualità per soddisfare le esigenze dei clienti più esigenti. Aasheim ha inoltre sottolineato che Alusort svolgerà un ruolo chiave nella produzione su larga scala di Hydro CIRCAL.