Il comune di Luster, in Norvegia, ospiterà un nuovo impianto di pompaggio idroelettrico che genererà 107 GWh annuali di energia rinnovabile, destinata ad alimentare la produzione di alluminio di Hydro. L’investimento lordo ammonta a 2.500 milioni di corone norvegesi, ma grazie al regime fiscale di flusso di cassa per gli investimenti idroelettrici in Norvegia, si stima che l’investimento netto al netto delle imposte sarà di 1.200 milioni di corone.

Kari Ekelund Thørud, vicepresidente esecutivo di Hydro Energy, ha sottolineato che “l’energia rinnovabile non è mai stata così importante. Questo è il più grande investimento nel nostro portafoglio idroelettrico dalla costruzione dell’impianto New Tyin ad Årdal nel 2004. L’impianto di pompaggio Illvatn aumenterà la produzione di energia, la capacità dei bacini e la potenza installata nei nostri impianti di Fortun, il tutto con l’obiettivo di raggiungere zero perdite nette di aree naturali prioritarie”.

Il progetto consentirà di pompare acqua dal bacino di Fivlemyrane, a 1.018 metri sul livello del mare, verso il bacino di Illvatn, a 1.382 metri. Con la costruzione di un nuovo tunnel e la riduzione del livello minimo regolamentato di Illvatn, aumenterà la capacità del bacino. Ciò ridurrà la perdita di acqua durante i mesi estivi e consentirà di aumentare la produzione durante l’inverno, quando la domanda di elettricità è maggiore.

Inoltre, Hydro costruirà una linea elettrica di 13 chilometri tra Fivlemyr e Sveinsøystølen, con 48 torri di alluminio che sostituiranno materiali tradizionali come acciaio e composti, promuovendo un approccio più sostenibile nell’infrastruttura elettrica.

Il progetto rafforzerà la competitività dell’industria norvegese, che già produce alluminio con un’ impronta di carbonio inferiore del 75% rispetto alla media mondiale. Hydro prevede che entro il 2050 tutta la sua produzione di alluminio in Norvegia sarà priva di emissioni di carbonio. Thørud ha sottolineato che “sviluppare maggiore capacità di energia rinnovabile e una rete elettrica moderna è fondamentale per garantire posti di lavoro, nuova industria e benessere, e per garantire elettricità a prezzi competitivi per i nostri impianti di alluminio”.