Secondo i dati del terzo trimestre, si è registrato un notevole aumento del riciclo degli imballaggi in alluminio. Secondo i recenti rapporti dell’Agenzia per l’Ambiente, i volumi di riciclaggio degli imballaggi in alluminio hanno registrato un aumento significativo nel terzo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo i dati pubblicati nel National Packaging Waste Database.
Nel periodo di tre mesi, da luglio a settembre, sono state raccolte 48.135 tonnellate di contenitori in alluminio da riciclare, con un aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Di queste, 33.051 tonnellate sono state riciclate dai consumatori attraverso la raccolta e l’utilizzo dei marciapiedi (con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente), mentre 12.950 tonnellate sono state recuperate dai residui dell’incenerimento (IBA), con un aumento del 19% rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente.
Entro il 2023, nel Regno Unito saranno raccolte 137.275 tonnellate di imballaggi in alluminio. Questo dato rappresenta un aumento del 17% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando sono state registrate 116.439 tonnellate. Attualmente, il 92% dell’obiettivo annuale (147.925 tonnellate) è già stato raggiunto, il che indica che si stanno compiendo progressi positivi per superare di gran lunga gli obiettivi stabiliti.
Secondo Tom Giddings, amministratore delegato di Alupro, è stato incoraggiante vedere che la quantità di imballaggi in alluminio raccolti per il riciclo nel Regno Unito continua a crescere costantemente. Sebbene alcuni critici del settore abbiano suggerito che gli alti livelli registrati durante la pandemia COVID-19 fossero solo una tendenza temporanea, è rassicurante vedere che i volumi impressionanti e le buone abitudini di riciclaggio dei consumatori sono rimasti costanti.
È positivo vedere che i prezzi dei PRN hanno finalmente iniziato a stabilizzarsi, dopo diversi cambiamenti costanti, ritardi nella presentazione dei dati e altre complicazioni inutili. Per il futuro, è importante continuare a lavorare per garantire che il prezzo del PRN non influisca negativamente sul flusso di materiali, come è avvenuto negli ultimi anni. Come per il settore nel suo complesso, ci aspettiamo un 2024 tranquillo e sereno in termini di PRN.
Nonostante l’aumento della raccolta di volumi, è importante non essere compiacenti. Per questo motivo, organizzazioni come Alupro devono continuare a promuovere l’educazione dei consumatori. Grazie a programmi come Every Can Counts e MetalMatters, continueremo a ricordare alle famiglie l’importanza di un corretto riciclo. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere un tasso di riciclaggio del 100% per gli imballaggi in alluminio e continueremo a lavorare per raggiungere questo traguardo.