Il Regno Unito ha riciclato un totale di 157.049 tonnellate di imballaggi in alluminio nel 2024, secondo i dati annuali pubblicati dal National Packaging Waste Database dell’Agenzia per l’Ambiente, annunciati da ALUPRO.
Di queste, 114.462 tonnellate sono state raccolte attraverso i sistemi di raccolta domestici, i punti di raccolta e i cassonetti pubblici, mentre altre 41.635 tonnellate sono state recuperate dalle ceneri pesanti degli inceneritori (IBA). Altre 952 tonnellate provengono da altre fonti.
Il Paese aveva un obbligo di riciclaggio di 151.281 tonnellate, a cui sono state aggiunte 2.811 tonnellate come riporto dall’anno precedente. Ciò ha generato un surplus di 8.579 tonnellate di certificati di riciclo (PRN), superando ancora una volta l’obiettivo nazionale.
Tom Giddings, CEO di Alupro, ha sottolineato che il 2024 è stato un altro anno positivo per il riciclo dei contenitori in alluminio, osservando che l’81% delle lattine per bevande immesse sul mercato sono state riciclate, una delle cifre più alte mai registrate.
Giddings ha sottolineato che i risultati sono il frutto di due decenni di investimenti nelle infrastrutture di raccolta e riciclaggio. Guardando al 2025, ha sottolineato l’importanza di politiche forti, come l’implementazione a livello nazionale di un sistema di deposito e restituzione (DRS) e la formalizzazione della responsabilità estesa del produttore (EPR). Ha inoltre chiesto una riforma completa del sistema di certificati PRN per compiere ulteriori progressi nei tassi di raccolta e riciclaggio.