Ancora una volta il LATAMCAN, tenutosi dall’11 al 13 maggio a San Paolo, in Brasile, è stato il punto d’incontro tra tecnologia e produttori di contenitori metallici a due e tre pezzi a livello internazionale.  La Conferenza Latinoamericana dei Produttori di Barattoli è in costante crescita, sviluppando strategie organizzative che stimolano il rapporto tra fornitori industriali e produttori di imballaggi metallici, permettendo di consolidare ogni anno un maggior numero di partecipanti, in un ambiente confortevole ed essenziale per lo scambio di informazioni e la chiusura di accordi commerciali.

Secondo il suo direttore, Raúl Martínez, l’edizione di quest’anno è stata un grande successo in termini di affluenza, registrando la cifra più alta dagli inizi, con un aumento del 30%. “Sia le presentazioni tecniche che l’esposizione sono state molto seguite fin dal primo giorno. Quest’anno la maggior parte dei partecipanti era presente a tutte le attività e questo si è notato nell’atmosfera di cameratismo e di entusiasmo per il successo degli anni a venire nel nostro settore”, afferma.

Per il responsabile di LATAMCAN, il Brasile è sempre stato uno dei Paesi con la maggiore affluenza, in parte dovuta all’urgenza che sia i fornitori che i produttori avevano di riattivare i contatti personali, dopo due anni di incertezza. Inoltre, Martinez sottolinea che tutte le presentazioni sono state molto seguite, in quanto gli argomenti discussi sono ancora di grande importanza nell’era post-pandemica. “La maggior parte dei produttori di imballaggi metallici del mondo ha progetti di espansione e l’America Latina non fa eccezione a questa tendenza. Molti produttori di imballaggi, in particolare quelli di lattine per bevande in alluminio, hanno progetti di espansione della capacità produttiva, sia con nuove linee di produzione, sia con nuovi impianti o con entrambi”, afferma.

D’altra parte, aggiunge che anche i produttori di lattine per alimenti sono stati sottoposti a pressioni per aumentare la produzione a causa delle carenze della catena di approvvigionamento, con carenze di alcuni alimenti, soprattutto latte per l’infanzia, cibo in scatola e altri prodotti, che hanno iniziato a essere notate. “Dobbiamo anche menzionare l’importanza e la buona accoglienza dei forum a 2 e 3 voci. I produttori di imballaggi sono molto interessati a un forum in cui vengano presentate soluzioni a problemi comuni, con la possibilità di porre domande a ciascun gruppo di esperti. Questi forum saranno senza dubbio un’inclusione ricorrente nei nostri prossimi eventi”, spiega.

Un’altra questione che ha attirato l’attenzione del pubblico è stata la preparazione del nuovo personale, sia dirigenziale che operativo. È un problema importante e la maggior parte delle aziende sa che una buona formazione facilita l’avvio tempestivo delle nuove linee, ma garantisce anche un’efficienza minima per stabilizzare la fornitura.

Martinez sottolinea che tra le prossime sfide ci sono le normative ambientali che vengono approvate in diversi Paesi. Il Brasile è leader, insieme al Messico, nel riciclaggio degli imballaggi metallici ed entrambi i Paesi mostrano numeri impressionanti. “Questo dimostra l’impegno del nostro settore verso tutto ciò che ha a che fare con la protezione dell’ambiente, trovando un equilibrio tra produttività e protezione delle risorse naturali”, aggiunge.

Latamcan 2023 si terrà a Città del Messico dal 12 al 14 luglio presso l’Hilton Mexico City Reforma.

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