Di tutti i rifiuti prodotti nell’Unione Europea, solo il 5% corrisponde a imballaggi metallici, secondo gli ultimi dati pubblicati da Eurostat, che mostrano anche che l’82% degli imballaggi metallici viene riciclato in Spagna.
Nel 2022, nell’UE sono stati prodotti 83,4 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio, pari a 186,5 kg per abitante. Rispetto al 2021, ciò rappresenta una diminuzione di 3,6 kg per abitante, ma un aumento di 31,7 kg rispetto al 2012. In altre parole, ogni cittadino europeo produce quasi 32 kg di rifiuti di imballaggio in più rispetto a dieci anni fa.
Il 41% dei rifiuti di imballaggio generati nell’UE era costituito da carta e cartone, il 19% da plastica, il 19% da vetro, il 16% da legno e il 5% da metallo. Il tasso di riciclaggio degli imballaggi si è attestato al 65%.
Il paese con il più alto tasso di riciclaggio dei rifiuti di imballaggio è il Belgio con l’80%, seguito dall’Estonia e dai Paesi Bassi, entrambi con il 73%.
Al contrario, i tassi di riciclaggio più bassi sono stati registrati a Malta (32%), seguita da Islanda (42%) e Grecia (43%) (tuttavia, i dati provvisori per la Romania sono inferiori al 40%).
In Spagna il tasso è del 65,4%, in linea con la media europea, distribuito come segue: 78% per carta e cartone, 67,7% per il vetro, 82% per gli imballaggi in metallo e 41% per la plastica.