Il gigante dell’imballaggio metallico Eviosys ha appena festeggiato il suo primo anno come gruppo indipendente. Dopo dodici mesi di trasformazione accelerata che ha dato priorità alla sostenibilità, il leader europeo ha intervistato 2.000 persone nel Regno Unito, in Francia, Germania e Spagna per analizzare e scoprire le priorità dei consumatori in questo periodo di incertezza economica.
L’indagine ha rivelato che il 72% dei consumatori non vuole rinunciare alla sostenibilità nonostante le crescenti preoccupazioni per l’inflazione. I nuovi dati mostrano che, nonostante l’aumento del costo della vita, la maggioranza degli europei occidentali (61%) sarebbe disposta a pagare di più per prodotti confezionati in modo sostenibile.
Il rapporto aggiunge che il 77% dei britannici considera il costo della vita come la loro principale preoccupazione, rispetto al 66% degli spagnoli, al 63% dei tedeschi e al 59% dei francesi. I consumatori si rivolgono agli imballaggi metallici e ai cibi in scatola per sostenere l’aumento del costo della vita.
In tutta Europa ci sono opinioni divergenti sul cibo in scatola, con il 31% dei consumatori spagnoli e un quarto dei tedeschi che lo considerano un prodotto di alta qualità. Tuttavia, solo l’11% dei britannici. I contenitori metallici completamente riciclabili non hanno bisogno di essere refrigerati e possono essere conservati per un periodo di tempo più lungo. Questo può essere un valido aiuto per i consumatori, sia dal punto di vista economico che ambientale.
A causa dell’impatto dell’inflazione, i consumatori stanno già cambiando il loro comportamento, con il 72% dei consumatori che dichiara di non voler scendere a compromessi con la sostenibilità. Inoltre, il 38% dei consumatori prevede un Natale più modesto (Regno Unito 43%, Germania 31%, Spagna 42%, Francia 35%). Il 30% prevede di acquistare regali più piccoli, come cioccolatini e dolci in edizione limitata (Regno Unito 22%, Germania 33%, Spagna 52%, Francia 13%), che soddisfano l’equilibrio tra costo e sostenibilità, in quanto sono spesso confezionati in contenitori di metallo.
Olivier Aubry, Chief Commercial Officer di Eviosys, ha commentato: “Questa indagine conferma che Eviosys sta facendo le scelte giuste investendo nella sostenibilità, trasformando la nostra azienda per dare l’esempio, con l’impegno di tutti i dipendenti Eviosys ma anche in collaborazione con i nostri clienti e fornitori. I consumatori non rinunciano a prendere posizione sull’inquinamento da plastica, sui cambiamenti climatici e sull’ambiente”.
Un quarto delle persone (28%) ritiene che l’acquisto di cibo in scatola sia un modo efficace per risparmiare e il 40% dichiara che acquisterà più cibo in scatola per aiutare a superare la crisi del costo della vita. Poiché le lattine di cibo possono essere conservate per un periodo di tempo più lungo, consentono di organizzare i pasti in modo più flessibile e di evitare gli sprechi alimentari, salvaguardando così il nostro pianeta e il budget dei consumatori. Senza la necessità di refrigerazione, la scelta del cibo in scatola aiuta anche l’intera catena di approvvigionamento a risparmiare energia.
Eviosys ha inoltre presentato il suo nuovo programma ESG, Preserve Together, che delinea piani ambiziosi per ridurre l’impronta di carbonio dei prodotti negli ambiti 1 e 2 del 20% entro il 2027, per arrivare a un livello netto zero entro il 2050.