GLOSSARIO DEI TERMINI E

TERMINE SIGNIFICATO
ELETTROFORESI Tecnica usata per riparare i coperchi easy-open. Consiste nell’immergerli in un bagno elettrolitico in cui viene diluito il vernice e far passare una corrente elettrica attraverso di essa.
IMBALLAGGIO

Imballaggio

Elemento (contenitore) che permette la corretta conservazione di un prodotto (contenuto), nel caso di questo glossario si riferisce a qualsiasi contenitore metallico di qualsiasi forma e dimensione capace di mantenere in buone condizioni un articolo, di solito per il consumo umano.
EMBUTITION Tecnica di formatura delle parti (nel nostro caso l’ imballaggio)). Un foglio di materiale piatto è sottoposto a una sollecitazione assiale che lo costringe ad adattarsi alla forma di un’anima o di un punzone. Il metallo subisce un allungamento nel direzione del grano.

ENCERADORA

Gramer Waxer
Macchina per la ceretta alla paraffina

Vedere macchina per la paraffina.
INGANNARE

Agrafado
Engatillado

Vedi agrafado.
INGANNARE

Agrafado
Crimpatura

Vedi agrafado.
ENGOMADORA Macchina che applica il composto o la guarnizione all’interno della flangia del coperchio o del fondo.
ROLLED
(DEL CORPO)
Operazione di dare la giusta forma al corpoin base allo sviluppo piano dello stesso. Il formato è un cilindro.
MACCHINA DI LAMINAZIONE Macchina che esegue l’operazione di avvolgimento. Consiste fondamentalmente in una coppia di rulli controrotanti e in un deflettore di flessione. Di solito fa parte di una macchina più complessa (saldatrice, agrafadora…)

NETTATURA
(DEL CORPO)

Ridotto
Necketting

Diminuzione del diametro all’estremità inferiore del contenitore che interessa sia il corpo che il fondo e che consente di impilare un barattolo sull’altro quando il fondo del primo barattolo viene inserito nellafessura del coperchio del secondo barattolo.
IMBALLAGGIO

Imballaggio

Contenitore o nave in cui vengono trasportate o conservate certe merci. In questo glossario, quando citiamo questo termine ci riferiamo a un contenitore metallico.
DECOLLAGE” IMBALLAGGIO Un tipo di contenitore a tre pezzi, in cui il coperchio invece di essere fissato al corpo per mezzo di una chiusura Quello tradizionale è “incollato” ad esso per mezzo di una lega stagno-piombo. Questo si ottiene fornendo il corpo di una flangia ripiegata verso l’interno su cui è applicata la lega. Il coperchio ( del tipo di flangia piatta ) è inserito sopra questa flangia ed è attaccato al corpo dall’applicazione del calore, che rifonde la lega. Il vantaggio di questi contenitori è che possono essere aperti con una piccola chiave che si trova in una linguetta che fa parte del coperchio. Al giorno d’oggi, questo tipo di imballaggio non è quasi mai usato, poiché è stato sostituito da quelli dotati di coperchio facile da aprirema erano i loro predecessori. Avevano anche il problema di un eccessivo apporto di metallo al prodotto (migrazione migrazione).
IMBALLAGGIO IN DUE PEZZI Contenitore metallico costituito da due componenti principali: ilcorpo (che forma un unico pezzo con il fondo) e il coperchio.. Di solito sono fabbricati con la tecnica di goffratura nei suoi diversi rami.

CONTENITORE METALLICO

Canister
Può

Contenitore rigido e a tenuta stagna, fatto per contenere prodotti alimentari e bevande.
PACCHETTO DA TRE PEZZI Contenitore metallico composto da tre componenti: corpo, fondo e coperchio.

IMBALLAGGIO INDUSTRIALE Imballaggio usato per contenere prodotti non alimentari, come: pitture, vernici, solventi, ecc. Anche per oli e grassi, alimentari o no. Sono generalmente utilizzati per oggetti usati nell’industria o in casa. Sono contenitori che di solito non supportano un processo termico o mantengono una tenuta ermetica quando sono sottoposti a pressione interna. Possono avere forme diverse (cilindriche o prismatiche) e di solito sono formati da più di tre pezzi: Corpo, fondo, anello, tappo, premistoppa, guarnizione, maniglia, ecc.

EPOXI
(VARNISH)
Vernice a base di resine epossidiche. È caratterizzato da un’eccellente adesione al metallo e da una buona flessibilità, anche se la sua resistenza chimica è scarsa. Per questo motivo è spesso usato in combinazione con le resine fenoli che migliorano quest’ultimo.
EPOSSIDICO-FENOLICO
(VARNISH)
Vernice ottenuta mescolando resine epossidiche e fenoliche. È caratterizzato da una buona adesione al metallo, flessibilità e resistenza chimica. È il tipo di vernice di uso più generalizzato.
SCALE
(COPERTURA)

Gradiente
Bleacher

Vedi gradiente.
ESCAPE

Perdita
Perso
Perforazione
Uscita

Vedi perdite.
ESMALTE

Vernice
Rivestimento organico

Vedi vernice
SMALTO BIANCO

Blancho couché
Lacca

Vedi couché bianco
SPAZIO LIBERO
(CHIUSURA)
È la differenza tra lo spessore della chiusura e la somma dei cinque spessori di banda stagnata che la compongono (tre per ilcoperchio e due per ilcorpo).
SPESSORE
(HOJALATA)

Spessore della banda stagnata
Calibro in banda stagnata

Spessore della banda stagnata. Praticamente corrisponde a quello dell’acciaio base di esso.
SPESSORE DELLA GUARNIZIONE
(CHIUSURA)
Dimensione massima della chiusura misurata perpendicolarmente all’asse del contenitore. In esso sono contenuti i cinque strati di banda stagnata da bloccare.
STAMPAGGIO

Codifica

Marcatura di un’incisione in rilievo su una superficie. In caso di esecuzione in una parte del imballaggioè di solito sul fondo ó coperchio dello stesso. Questa impronta è di solito un testo legale o un marchio o un anagramma.

STAMPAGGIO

Incisione

Vedi incisione.
TINNING

Rivestimento

Vedere il rivestimento.
STILISTA Macchina che applica una lega stagno-piombo fusa su una superficie di banda stagnata. Un caso tipico è l’apparecchiatura utilizzata nella produzione di contenitori di tipo decollage in cui la flangia sul lato del coperchio viene impregnata con la lega passando su una serie di rulli rotanti allineati e immersi in un bagno di lega.

STAGNO LEGATO Zona di lega stagno-ferro tra l’ acciaio di base e lo strato di stagno libero nella banda stagnata. Il suo spessore è molto piccolo, dell’ordine di 100 nm, e favorisce la saldabilità nel processo di produzione del imballaggio.
STANZIAMENTO GRATUITO È lo strato di stagno che nella banda stagnata si trova tra lo strato di passivazione (esterno) e lo strato di stagno legato. (all’interno). È fatto di stagno puro e il suo spessore è dell’ordine di 400 nm. Garantisce la durata di vita del banda stagnata
.
STERILIZZAZIONE

Appertizzazione
Autoclave
Processo

Processo di disinfezione degli alimenti, solitamente ottenuto tramite trattamento termico nel caso di cibo in scatola. Vedere autoclave.
STERILIZZATORE

Autoclave
Processore

Vedere autoclave.
STUFA A LEGNA

Forno di essiccazione

Vedi forno di essiccazione.
IMBOTTITURA

Cura di
Cottura
Polimerizzato
Asciugatura

Vedere curato.
ESPANSIONE Macchina che parte dai corpi di contenitori cilindrici, li trasforma in forme rettangolari o altre forme non cilindriche. Il suo funzionamento si basa sull’applicazione di una forza di espansione (dall’interno verso l’esterno) al metallo tale che il limite elastico del metallo viene superato, deformandolo in modo permanente. In modo che il cucitura laterale del corpo per resistere a questa sollecitazione deve essere fatta con la saldatura elettrica.
ESPLOSIMETRO Attrezzature di sicurezza portatili o fisse utilizzate nei forni di litografia. per prevenire possibili esplosioni dovute all’accumulo di gas infiammabili. Il suo principio di funzionamento è quello di provocare mini-esplosioni controllate, avvertendo della loro esistenza se l’atmosfera del forno presenta un rischio di incidente per deflagrazione.
MOSTRA DEL METALLO Questo designa il valore espresso in qualche unità di misura (di solito in milliampere di corrente elettrica che lasciano passare) delle minuscole aree della superficie interna di un imballaggio che non sono stati ben protetti nell’operazione di verniciatura. verniciaturae il metallo è quindi esposto a un attacco del
ESPULSIONI DI SOL-
DADURA
Spine molto sottili di metallo fuso che possono verificarsi ai bordi della saldatura elettrica della cucitura laterale di un contenitore.Sono causati da un’eccessiva pressione di saldatura. Genera esposizione al metallo su contenitori verniciati.
ESPULSO
(PIÙ VICINO)
In una macchina aggraffatrice, si chiama così la parte situata al centro delmandrino che, con un movimento alternato in direzione dell’asse del contenitore, rimuove il contenitore dalmandrino una volta terminata l’operazione diaggraffatura.

ESPULSO
(TROQUEL)

Pulsante
Espulsore


Vedi eiettore.
ESTRATTO SECCO Residuo solido che rimane dopo la rimozione – di solito per calore – dei componenti liquidi di un prodotto. Concetto ampiamente utilizzato nell’applicazione di vernici e compositi, in quanto rappresenta la parte utile degli stessi.
EYECTOR
(TROQUEL)

Pulsante
Espulsore

Parte del punzone (parte superiore della matricemontata sul carrello della pressa) che rimuove il pezzo dall’interno dell’utensile una volta realizzato.