Se la sostenibilità è un fattore importante da considerare per gli imballaggi delle bevande, ci sono molte altre funzionalità che devono essere prese in considerazione. Tra questi vi sono la protezione del prodotto, la fattibilità per gli usi previsti e il posizionamento del marchio sul mercato. Mentre il metallo è stato utilizzato per decenni per gli imballaggi alimentari, per i produttori di bevande le bottiglie in metallo e in particolare in alluminio sono sottoutilizzate nonostante soddisfino tutti questi aspetti funzionali.
Il tasso complessivo di riciclaggio della plastica nell’UE è solo del 38%, mentre negli Stati Uniti si stima che nel 2021 siano stati utilizzati 51 milioni di tonnellate di plastica, di cui solo 2,4 milioni riciclati. Un recente rapporto di Greenpeace USA mostra una diminuzione del 5-6% del tasso di riciclaggio rispetto ai livelli precedenti del 9,5% nel 2014 e dell’8,7% nel 2018.


Ecco perché la sostenibilità degli imballaggi è oggi al centro dell’attenzione dei marchi. Il rapporto Buying Green 2022 mostra che il 68% dei consumatori ha scelto un prodotto negli ultimi sei mesi in base alle sue credenziali di sostenibilità e il 57% dei consumatori è “meno propenso” ad acquistare prodotti con imballaggi dannosi.


I consumatori europei riconoscono sempre più l’impatto della plastica sull’ambiente. Più della metà (60%) li considera dannosi per l’ecosistema e circa lo stesso numero (51%) ha dichiarato che non acquisterebbe articoli con imballaggi dannosi. Pertanto, è necessario che i marchi offrano prodotti biodegradabili e sostenibili per ridurre l’inquinamento.


Le normative spingono i marchi a concentrarsi sulla sostenibilità degli imballaggi. Il Trattato Globale sulla Plastica è una risoluzione attualmente all’esame delle Nazioni Unite, volta a ridurre l’impatto della plastica sull’ambiente adottando un approccio di economia circolare alla sua progettazione, produzione, utilizzo e smaltimento. È opinione diffusa che questo sia un momento chiave in termini di regolamentazione della sostenibilità.