L “azienda statunitense Glavprodukt, specializzata in cibo in scatola e attualmente sotto il controllo dello Stato russo, potrebbe iniziare a fornire prodotti all” esercito e alla Guardia Nazionale russi, secondo i documenti di cui è entrata in possesso la Reuters. La possibilità arriva in un momento delicato, mentre Mosca e Washington esplorano modi per migliorare le relazioni diplomatiche mentre la guerra in Ucraina continua.

Glavprodukt è stata sequestrata nell “ottobre del 2024 e da allora è l” unica azienda di proprietà degli Stati Uniti a essere passata ufficialmente sotto il controllo dello Stato russo. In precedenza era di proprietà dell “uomo d” affari di Los Angeles Leonid Smirnov. L “attuale gestione è affidata all” Agenzia federale russa per la gestione delle proprietà, Rosimushchestvo, che ha assunto il controllo in seguito a un ordine del Tribunale arbitrale di Mosca.

Un documento indirizzato alla Procura Generale russa dai nuovi amministratori dell’azienda giustifica il sequestro come una misura necessaria per garantire una produzione stabile, soprattutto in vista dei futuri contratti di fornitura al Ministero della Difesa e alla Guardia Nazionale.

La mossa, tuttavia, potrebbe mettere a dura prova i legami tra i due Paesi. Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha già avvertito che il caso Glavprodukt farà parte dei colloqui bilaterali su un possibile “reset” delle relazioni con la Russia, come riporta Reuters.

Da parte sua, Smirnov nega di aver commesso illeciti e ha descritto il procedimento come un tentativo di acquisizione aziendale in stile russo. Secondo la RBC, i pubblici ministeri russi accusano Smirnov e le sue società di aver trasferito circa 1,38 miliardi di rubli (circa 17 milioni di dollari) fuori dal Paese tra il 2022 e il 2024.

L’udienza in tribunale per il sequestro è prevista per il 18 aprile. Le autorità russe, tra cui il Ministero dell’Industria e del Commercio e Rosimushchestvo, non hanno risposto alle richieste di commento sul futuro dell’azienda e della sua nuova gestione.

Un nuovo attore dietro la direzione di Glavprodukt

Un esame dei documenti rivela anche che Druzhba Narodov, un’azienda alimentare russa, è dietro la nomina del nuovo CEO di Glavprodukt. Secondo un comunicato stampa del 2018, questa azienda è stata il fornitore esclusivo di cibo della Guardia Nazionale tra il 2019 e il 2020. Finora, secondo fonti vicine alla questione, Glavprodukt non era stata collegata alle forniture militari.

La proprietà di Druzhba Narodov non è pubblica, ma il quotidiano Kommersant ha riportato nel 2022 che la società era stata acquisita da entità legate al gruppo agroindustriale Agrocomplex N.I. Tkachev, secondo le informazioni disponibili all’epoca nel registro delle imprese russo EGRUL.

Il sequestro di Glavprodukt fa parte di una più ampia tendenza alla nazionalizzazione di beni stranieri. Circa una dozzina di aziende europee hanno subito misure simili per decreto presidenziale, tra cui il produttore di birra danese Carlsberg e la società energetica finlandese Fortum. Il Cremlino ha avvertito che potrebbero seguire altri sequestri.

Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, il conflitto si è trascinato molto più a lungo del previsto, portando il Cremlino ad aumentare significativamente la spesa per la difesa e a cercare un controllo più stretto sugli asset strategici, compresa la catena di approvvigionamento alimentare.