Il London Metal Exchange (LME) ha annunciato che Emirates Global Aluminium (EGA) è diventato il primo produttore di alluminio primario a marchio LME a creare un collegamento digitale diretto del Certificato di Analisi (CoA) dai suoi smelter alla piattaforma LMEpassport, eliminando la necessità di documentazione cartacea e innovando ulteriormente il futuro della produzione di alluminio.


I CoA sono certificati di autenticità e prove di acquisto. Si tratta di documenti fondamentali di garanzia delle specifiche e della qualità che devono accompagnare le spedizioni di metalli LME in entrata e in uscita dal magazzino. Quest’anno, le fonderie di alluminio primario che producono marchi LME stanno integrando i loro processi di documentazione in modo digitale con LMEpassport per fornire al mercato una maggiore fiducia nella catena di custodia e contribuire a eliminare le inefficienze derivanti dai processi cartacei.


Georgina Hallett, Head of Physical Markets di LME, ha commentato: “Siamo lieti che EGA abbia effettuato la prima connessione diretta a LMEpassport, sfruttando una soluzione digitale che col tempo sostituirà completamente la necessità di CoA cartacei per tutti i metalli consegnati fisicamente all’LME, portando maggiore sicurezza, tracciabilità ed efficienza operativa al commercio dei metalli fisici”.


Abdulnasser Bin Kalban, CEO di EGA, ha commentato: “La nostra trasformazione digitale è una parte fondamentale del raggiungimento della coraggiosa aspirazione di EGA di innovare il futuro della produzione di alluminio. Guidare il nostro settore consegnando digitalmente gli eCoA alla piattaforma LMEpassport è solo uno dei modi in cui stiamo utilizzando i big data e l’analisi per trasformare l’efficienza delle nostre operazioni e del nostro business in EGA”.


A partire dall’ottobre 2024, tutti i marchi di alluminio quotati all’LME dovranno avere un corrispondente record CoA digitale sulla piattaforma LMEpassport affinché il metallo sia idoneo alla consegna fisica a fronte di un contratto di alluminio primario dell’LME. Nei prossimi due o tre anni, questo requisito verrà gradualmente implementato per tutti i metalli consegnati fisicamente all’LME che necessitano di CoA.