La Guardia Civil ha catturato un complotto che distribuiva e produceva droghe di marca, che venivano poi confezionate in lattine di metallo La fornitura comprendeva speed, ketamina, ecstasy, MDMA, anfetamine, metanfetamine, popper, funghi allucinogeni e LSD. Gli agenti hanno scoperto il luogo di produzione, un capannone industriale ad Atarfe (Granada), dal quale i prodotti erano perfettamente conservati in scatole di latta. Si trattava praticamente di un’industria chimica – anch’essa presumibilmente criminale – che è stata smantellata dalla Guardia Civil. Le autorità hanno arrestato otto persone appartenenti a questo gruppo, tre delle quali sono già in custodia e sono provvisoriamente accusate di reato contro la salute pubblica per traffico di droga e un’altra di appartenenza a un gruppo criminale.


L’inizio di questa operazione – denominata Nazarí73 Candasú – si deve alle indagini condotte dagli agenti in vari rave party. Le informazioni ottenute dagli agenti della Squadra di Criminalità Organizzata e Antidroga (EDOA) dell’Unità di Polizia Giudiziaria della Guardia Civil di Granada li hanno messi sulle tracce di un fornitore in Olanda che forniva i cosiddetti precursori, sostanze chimiche deviate dal loro corso legale verso la produzione illecita di droga. Una spedizione di cinque litri di un liquido positivo all’anfetamina, inviata da questo fornitore, ha fatto scattare l’operazione.