L’Africa è il nuovo mercato emergente, con una crescita demografica inarrestabile, quattro dei primi cinque paesi che spendono cibo sono nel continente. La Nigeria è in cima alla lista con un impressionante 56,4% della spesa alimentare, seguita dal Kenya con il 46,7%, dal Camerun 45,6% e dall’Algeria 42,5%.

Man mano che il continente diventa più urbanizzato, la popolazione compra più alimenti trasformati o semilavorati importati, che costano più di quelli prodotti localmente. E nella maggior parte dei paesi i salari non hanno tenuto il passo con l’inflazione.

Foodibev International è una delle aziende spagnole che ha messo gli occhi sul continente africano e nel corso degli anni è riuscita ad avere successo e a mantenere la sua posizione. Il suo segreto, una profonda conoscenza dei mercati internazionali, della logistica, delle procedure doganali e di importazione, e un buon team di vendita che ha viaggiato assiduamente nei diversi paesi per conoscere il loro mercato interno in prima persona.

Foodibev International produce bevande energetiche a Saragozza ma non ne commercializza nessuna in Spagna. Finora, la sua strategia sta funzionando: il suo marchio Double Seven, una bevanda energetica lanciata nel 2017, è riuscita a posizionarsi come leader delle vendite in Africa occidentale, in particolare in paesi come Mali, Guinea, Senegal, Costa d’Avorio e Burkina Faso.

Il merito dell’azienda è ancora maggiore se si considera che ci sono più di mille marchi di bevande energetiche in tutto il mondo, con Monster e Red Bull in testa. Tuttavia, il concetto di Foodibev International ha preso piede in queste parti dell’Africa e la ragione è che “c’è un certo ‘brandismo’ in Africa. Quando si fidano di un prodotto grazie al suo marchio, continuano a comprarlo”, spiega Sebastien Defawe, direttore di Foodibev International.

Nel caso della bevanda energetica Double Seven, anche il marketing ha giocato un ruolo chiave. “In ogni paese abbiamo fatto sentire ai consumatori che il nostro marchio, Double Seven, è una bevanda con un tocco locale. Nonostante sia un marchio internazionale, le collaborazioni con artisti del mondo della musica e dello sport ci hanno dato il vantaggio sulla concorrenza”, aggiunge Defawe.

La crescita di Foodibev negli ultimi anni è stata inarrestabile, con un aumento del fatturato del 30% ogni anno. L’azienda ha un fatturato annuo di 50 milioni di euro in prodotti che vengono distribuiti in più di cento paesi del mondo. I suoi tre mercati principali sono l’Africa, dove va il 70% della sua produzione, l’Asia, che rappresenta il 20% delle vendite, e i Caraibi, con un altro 10%. Con il suo prodotto di punta, Double Seven, vende 60 milioni di lattine all’anno.