Il colosso delle bevande Diageo ha pubblicato i risultati preliminari per l’anno fiscale chiuso il 30 giugno 2025, con una crescita organica delle vendite nette dell’1,7%, raggiungendo 20,245 miliardi di dollari, equilibrata tra volume e prezzo/mix.

Tuttavia, l’utile operativo dichiarato è crollato del 27,8% a causa di oneri eccezionali, effetti di cambio sfavorevoli e rettifiche per la ristrutturazione, attestandosi a 4,335 miliardi di dollari. Escludendo le transazioni una tantum, l’utile operativo organico è diminuito dell’1%.

Il flusso di cassa libero è salito a 2,748 miliardi di dollari e l’indebitamento netto è rimasto a 21,9 miliardi di dollari, con una leva finanziaria all’interno dell’intervallo previsto. La società ha aumentato il suo obiettivo di risparmio nel programma “Accelerate” a 625 milioni di dollari.

Per il prossimo esercizio fiscale 2026, Diageo prevede una crescita organica delle vendite simile a quella dell’anno precedente e un incremento a una sola cifra media dell’utile operativo organico, nonostante la pressione dei dazi. Marchi chiave come Don Julio, Guinness e Crown Royal Blackberry hanno continuato a fornire risultati positivi.