La multinazionale Crown Holding ha recentemente pubblicato il suo rapporto di sostenibilità per l’anno passato. In particolare, l’ampio programma Twentyby30 di Crown prevede 20 obiettivi di sostenibilità misurabili da completare entro la fine del 2030, tutti fissati rispetto a una base di riferimento del 2019. Nello specifico, il programma si basa su cinque pilastri fondamentali: Azione per il clima, Efficienza delle risorse, Circolarità ottimale, Lavorare insieme e Mai scendere a compromessi.
John Rost, vicepresidente di Crown per la sostenibilità globale e gli affari normativi, è soddisfatto: “Siamo incredibilmente orgogliosi dei progressi compiuti nell’attuazione del nostro programma Twentyby30 nell’ultimo anno.
Le sfide più importanti che ci attendono includono questioni importanti come la riduzione delle emissioni, il ciclo di vita dei prodotti e la loro riciclabilità per rallentare il ritmo del cambiamento climatico, la transizione verso le energie rinnovabili, la priorità alla protezione delle acque, il miglioramento della sicurezza dei dipendenti e dei prodotti e l’aumento della diversità nella forza lavoro.
Il rapporto aderisce anche ai dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC), che Crown ha recentemente sottoscritto. La multinazionale ha inoltre accelerato l’adozione degli indicatori definiti dallo standard per i contenitori e gli imballaggi del Sustainable Accounting Standards Board e sta tracciando i progressi su altri sette indicatori chiave, tutti stabiliti dalle Nazioni Unite. I risultati climatici di Crown seguono anche le linee guida della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures.