Conagra Brands ha recentemente comunicato i risultati del primo trimestre dell’anno fiscale 2025, conclusosi il 25 agosto 2024. Tutti i confronti si riferiscono al periodo fiscale dell’anno precedente, se non diversamente indicato.


A questo proposito, il fatturato netto riportato è diminuito del 3,8%; il fatturato netto organico è diminuito del 3,5%; il margine operativo riportato è stato del 14,4%, con un calo di 247 punti base, e il margine operativo rettificato è stato del 14,2%, con un calo di 244 punti base.


 L’utile diluito per azione è stato di 0,97 dollari, con un aumento del 44,8%.  L’utile per azione rettificato è stato di 0,53 dollari, con un calo del 19,7%.


   L’azienda ribadisce la sua guidance fiscale per il 2025 che prevede un fatturato netto organico del (1,5%) stabile rispetto all’anno fiscale 2024; il margine operativo rettificato è previsto tra il 15,6% e il 15,8%, l’EPS rettificato tra i 2,60 e i 2,65 dollari e la conversione del flusso di cassa libero di circa il 90%.


Sean Connolly, presidente e amministratore delegato di Conagra Brands, ha dichiarato che il team ha lavorato bene per realizzare le priorità chiave dell’azienda nel corso del primo trimestre, in un contesto ancora difficile, aggiungendo che “il nostro volume di vendita al dettaglio nazionale è progredito in linea con le aspettative, abbiamo aumentato la quota di mercato in tutto il portafoglio e abbiamo fatto progressi nelle nostre iniziative di ristrutturazione del portafoglio. Complessivamente, stiamo riaffermando la nostra guidance per l’anno fiscale 202025, che riflette la fiducia nello slancio di fondo della nostra attività”.
I risultati totali del primo trimestre dell’azienda.


Nel trimestre, le vendite nette sono diminuite del 3,8% a 2,8 miliardi di dollari, a causa di:
⦁ un calo del 3,5% delle vendite nette organiche,
⦁ una diminuzione dello 0,4% dovuta all’impatto sfavorevole del tasso di cambio; e
⦁ Un aumento dello 0,1% dovuto all’impatto favorevole di fusioni e acquisizioni.
Il calo del 3,5% delle vendite nette organiche è dovuto a un impatto negativo dell’1,9% sul rapporto prezzo/mix, in gran parte determinato dagli investimenti strategici dell’azienda nel trimestre, e a un calo dell’1,6% dei volumi.  Inoltre, l’azienda stima che i risultati del trimestre abbiano subito un impatto di circa 27 milioni di dollari a causa di temporanee interruzioni della produzione nel settore Hebrew National durante la stagione chiave del barbecue.


L’utile lordo è diminuito del 10,2% a 739 milioni di dollari nel trimestre e l’utile lordo rettificato è diminuito del 9,4% a 726 milioni di dollari. L’utile lordo del primo trimestre è diminuito perché l’aumento della produttività è stato più che compensato dall’impatto negativo delle minori vendite nette organiche, dall’inflazione del costo del venduto e da una leva operativa sfavorevole.  Inoltre, l’utile lordo ha subito un impatto negativo di circa 11 milioni di euro a causa di temporanee interruzioni di produzione nell’attività di Hebrew National. Il margine lordo è diminuito di 189 punti base al 26,5% nel trimestre e il margine lordo rettificato è diminuito di 163 punti base al 26,0%.


Le spese di vendita, generali e amministrative (SG&A), che includono le spese di pubblicità e promozione (A&P), sono aumentate dell’1,1% a 338 milioni di dollari nel trimestre, principalmente a causa dell’aumento dei compensi per incentivi rispetto al trimestre dell’anno precedente, parzialmente compensato da una diminuzione del 14,0% delle A&P. Le spese generali, amministrative e di vendita rettificate, che escludono le spese generali, amministrative e di vendita, sono aumentate del 7,3% a 277 milioni di dollari, principalmente a causa dell’aumento dei compensi per incentivi rispetto al trimestre dell’anno precedente.


Gli interessi passivi netti sono stati pari a 106 milioni di dollari nel trimestre, con una diminuzione dello 0,1% rispetto al periodo precedente, grazie alla riduzione del debito totale.


  Il numero medio di azioni diluite per il trimestre è stato di 480 milioni di azioni, che riflettono 64 milioni di dollari di riacquisti di azioni durante il primo trimestre.


  Nel trimestre, l’utile netto attribuibile a Conagra Brands è aumentato del 46,0% a 467 milioni di dollari, pari a 0,97 dollari per azione diluita, rispetto ai 320 milioni di dollari, pari a 0,67 dollari per azione diluita, del trimestre dell’anno precedente, grazie soprattutto al rilascio di un accantonamento che ha comportato un beneficio fiscale di 210,4 milioni di dollari nel primo trimestre dell’anno fiscale 2025. L’utile netto rettificato attribuibile a Conagra Brands è diminuito del 20,0% a 253 milioni di dollari, pari a 0,53 dollari per azione diluita, principalmente a causa della diminuzione del profitto lordo e dell’aumento delle spese di vendita, generali e amministrative.



L’EBITDA rettificato, che include i guadagni da investimenti con metodo azionario e le spese (entrate) non pensionistiche e post-pensionistiche, è diminuito del 13,8% a 528 milioni di dollari nel trimestre, principalmente a causa della riduzione dell’utile operativo rettificato. I risultati del primo trimestre per il segmento grocery e snack.





Le vendite nette del segmento Grocery and Snacks sono diminuite dell’1,7% a 1,2 miliardi di dollari nel trimestre, riflettendo: ⦁ una diminuzione dell’1,9% delle vendite nette organiche; e ⦁ un aumento dello 0,2% derivante dall’impatto favorevole di fusioni e acquisizioni. Il calo delle vendite nette organiche è dovuto a una diminuzione del prezzo/mix dello 0,1%, attribuibile in parte a un aumento degli investimenti strategici, e a una diminuzione del volume dell’1,8%. L’azienda ha guadagnato quote di mercato nelle categorie degli snack e dei prodotti di base, tra cui popcorn per microonde, semi, budini e sottaceti.


L’utile operativo del segmento è diminuito del 3,7% a 249 milioni di dollari nel trimestre e l’utile operativo rettificato è diminuito del 3,8% a 253 milioni di dollari, poiché l’aumento della produttività e la riduzione delle spese A&P e SG&A sono state più che compensate dall’impatto negativo dell’inflazione del costo del venduto, dalla diminuzione delle vendite nette organiche e dalla leva operativa sfavorevole.



Risultati del primo trimestre del segmento Refrigerati e Surgelati
Le vendite nette riferite e organiche del segmento Refrigerati e Surgelati sono diminuite del 5,7% a 1,1 miliardi di dollari nel trimestre, in quanto il rapporto prezzo/mix è diminuito del 5,8%, principalmente a causa di un aumento degli investimenti strategici, mentre il volume è aumentato dello 0,1%.   Inoltre, l’azienda stima che i risultati del trimestre abbiano subito un impatto di circa 24 milioni di dollari a causa di temporanee interruzioni della produzione nel settore Hebrew National durante la stagione delle grigliate. L’azienda ha guadagnato quote di mercato in alcune categorie, come i pasti surgelati monoporzione, i pasti surgelati multiporzione e la colazione surgelata.


L’utile operativo del segmento è diminuito dell’11,6% a 176 milioni di dollari nel trimestre. L’utile operativo rettificato è diminuito del 21,0% a 159 milioni di dollari, poiché l’aumento della produttività e la riduzione delle spese di produzione e delle spese di vendita, generali e amministrative sono state più che compensate dall’impatto negativo del calo delle vendite nette organiche, dell’inflazione del costo del venduto e della leva operativa sfavorevole.  Inoltre, l’azienda stima che l’utile operativo abbia subito un impatto negativo di circa 10 milioni di dollari a causa di temporanee interruzioni della produzione nel settore Hebrew National.





Risultati del primo trimestre del segmento internazionaleLe vendite nette del segmento internazionale sono diminuite dello 0,4% a 259 milioni di dollari nel trimestre, riflettendo: ⦁ un calo del 3,4% dovuto all’impatto sfavorevole dei cambi e ⦁ un aumento del 3,0% delle vendite nette organiche.
Su base organica, il prezzo/mix è aumentato del 2,4% e il volume è aumentato dello 0,6%, grazie soprattutto alla solida performance dell’attività Global Exports dell’azienda.


L’utile operativo del segmento è aumentato del 42,1% a 34 milioni di dollari nel trimestre, principalmente grazie alla liquidazione di alcuni oneri di ristrutturazione non monetari del periodo precedente. L’utile operativo rettificato è diminuito del 15,5% a 36 milioni di dollari, poiché i benefici dell’aumento delle vendite nette organiche e della produttività sono stati più che compensati dall’impatto negativo di un tasso di cambio sfavorevole e dall’inflazione del costo del venduto.





Risultati del primo trimestre del segmento FoodserviceLe vendite nette del segmento Foodservice sono diminuite del 7,8% a 267 milioni di dollari nel trimestre, riflettendo: ⦁ una diminuzione del 7,9% delle vendite nette organiche; e ⦁ un aumento dello 0,1% dovuto all’impatto favorevole di fusioni e acquisizioni.
Le vendite nette organiche sono state determinate da un aumento del prezzo/mix del 3,2% e da un calo dei volumi dell’11,1% dovuto al continuo impatto della perdita aziendale precedentemente comunicata e alla continua debolezza del traffico nei ristoranti.


L’utile operativo del segmento è diminuito del 20,4% a 35 milioni di dollari. L’utile operativo rettificato è diminuito del 13,8% a 35 milioni di dollari nel trimestre, in quanto l’aumento della produttività è stato più che compensato dall’impatto negativo del calo delle vendite nette organiche, dell’inflazione del costo del venduto, della leva operativa sfavorevole e dei costi una tantum relativi ai progetti di spesa in conto capitale.
    Inoltre, l’azienda stima che le vendite nette organiche del trimestre abbiano subito un impatto di circa 3 milioni di dollari e che l’utile lordo abbia subito un impatto di circa 1 milione di dollari a causa di temporanee interruzioni della produzione nel settore Hebrew National.



Altre voci del primo trimestre
Le spese aziendali sono aumentate del 151,2% a 92 milioni di dollari nel trimestre e le spese aziendali rettificate sono aumentate del 34,1% a 85 milioni di dollari nel trimestre, principalmente a causa dell’aumento dei compensi per incentivi rispetto al trimestre dell’anno precedente.


  L’azienda ha sostenuto un reddito da pensione e post-pensionamento non legato al servizio di 3,1 milioni di dollari nel trimestre, rispetto a 0,3 milioni di dollari di spese nel trimestre dell’anno precedente, principalmente a causa dei minori costi di interesse.


Nel trimestre, gli utili delle partecipazioni sono diminuiti del 18,1% a 29 milioni di dollari, in quanto i risultati della joint venture dell’azienda, Ardent Mills, hanno rispecchiato l’andamento leggermente inferiore dei volumi del settore molitorio.


Nel trimestre, l’aliquota fiscale effettiva è stata del (42,4%), rispetto al 23,5% del trimestre dell’anno precedente.  L’aliquota fiscale effettiva del primo trimestre rifletteva un beneficio fiscale differito di 210,4 milioni di dollari legato al rilascio di sgravi di valutazione registrati a fronte di alcune attività fiscali differite.
  L’aliquota fiscale effettiva rettificata è stata del 22,1%, rispetto al 23,6% del trimestre precedente. Nel trimestre la società ha pagato un dividendo di 0,35 dollari per azione.

    Aggiornamento sul flusso di cassa e sul debito Durante il primo trimestre, l’azienda ha generato 269 milioni di dollari di flussi di cassa netti da attività operative rispetto ai 444 milioni di dollari del periodo dell’anno precedente, principalmente a causa della diminuzione degli utili operativi e delle variazioni anticipate del capitale circolante.    Le spese in conto capitale sono state di 133 milioni di dollari rispetto ai 144 milioni di dollari del periodo precedente.     Inoltre, il flusso di cassa libero è diminuito di 164 milioni di dollari rispetto al trimestre dell’anno precedente, passando a 136 milioni di dollari.  
   I dividendi pagati sono aumentati del 6,4% a 167 milioni di dollari. La società ha chiuso il trimestre con un debito netto di 8,6 miliardi di dollari, che rappresenta una riduzione del 5,8% del debito netto rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un rapporto di leva finanziaria netta di 3,60x alla fine del trimestre.



Prospettive
L’azienda riafferma la propria guidance fiscale per il 2025 che prevede:


   

⦁ Vendite nette organiche da (1,5%) a stabili rispetto all’anno fiscale 2024 ⦁ Margine operativo rettificato tra il 15,6% e il 15,8% ⦁ EPS rettificato tra $2,60 e $2,65 ⦁ Conversione del flusso di cassa libero di circa il 90% ⦁ Rapporto di indebitamento netto di circa 3,2x


  Inoltre, l’azienda prevede ora spese in conto capitale per circa 450 milioni di dollari e un’inflazione netta per l’intero anno (inflazione dei costi di produzione, incluso l’impatto delle coperture e di altri benefici di approvvigionamento) di circa il 3,2%. Altri parametri di riferimento, tra cui gli interessi passivi, l’aliquota fiscale effettiva rettificata, il contributo di Ardent Mills e il reddito da pensione forniti nel comunicato sugli utili del quarto trimestre fiscale 2024, rimangono invariati.


L’impossibilità di prevedere l’ammontare e la tempistica degli impatti dei tassi di cambio, delle acquisizioni, delle cessioni e di altri elementi che influenzano la comparabilità rende impossibile una riconciliazione dettagliata delle misure finanziarie previsionali non-GAAP. Per ulteriori informazioni, consultare la fine di questo comunicato.



Voci che influenzano la comparabilità dell’utile per azione (EPS)
Le seguenti voci sono incluse nell’utile per azione (EPS) di 0,97 dollari per il primo trimestre dell’anno fiscale 2025 (gli importi EPS sono arrotondati e al netto delle imposte).
  
  Per ulteriori dettagli, consultare i prospetti di riconciliazione alla fine di questo comunicato. ⦁ Circa 0,01 dollari per azione diluita di spese nette relative ai piani di ristrutturazione. ⦁ Circa 0,03 dollari per azione diluita di utile netto relativo ai recuperi assicurativi legati agli incendi.
  
  
  ⦁ Circa 0,01 dollari per azione diluita di spese nette relative a questioni legali. Circa 0,44 dollari per azione diluita di utile netto relativo a un adeguamento del fondo di valutazione. Circa 0,01 dollari per azione diluita di spese nette relative agli arrotondamenti.


  I seguenti sono inclusi nell’utile per azione di 0,67 dollari per il primo trimestre dell’anno fiscale 2024 (gli importi dell’utile per azione sono arrotondati e calcolati al netto delle imposte). Per ulteriori dettagli si vedano i prospetti di riconciliazione riportati alla fine di questo comunicato.


  
  Circa 0,04 dollari per azione diluita di spese nette dovute a piani di ristrutturazione. Circa 0,04 dollari per azione diluita di utili netti relativi a derivati di copertura aziendale.
  
⦁ Circa 0,01 dollari per azione diluita di utile netto dovuto agli arrotondamenti. Si noti che alcuni importi dell’anno precedente sono stati riclassificati per conformarsi alla presentazione dell’anno in corso.



Discussione dei risultati e delle prospettive
Conagra Brands trasmetterà commenti pre-registrati prima di ospitare una teleconferenza Q&A in diretta e un webcast alle 9:30 a.m. ET di oggi per discutere i risultati e le prospettive dell’azienda. Saranno disponibili la teleconferenza Q&A in diretta webcast, i commenti preregistrati, la trascrizione dei commenti preregistrati e le slide della presentazione.

  all’indirizzo www.conagrabrands.com/investor-relations alla voce Eventi e Presentazioni. È possibile accedere alla teleconferenza Q&A chiamando 18778830383 per i partecipanti statunitensi e 14129026506 per tutti gli altri partecipanti e utilizzando il codice 7095043. Si prega di chiamare 10-15 minuti prima dell’orario di inizio della chiamata.   Una replica della teleconferenza Q&A sarà disponibile sul sito www.conagrabrands.com/investor-relations alla voce Eventi e Presentazioni fino al 2 ottobre 2025.



  Informazioni su Conagra BrandsConagra Brands, Inc. (NYSE: CAG), è una delle principali aziende alimentari di marca del Nord America. Combiniamo una storia centenaria di produzione di alimenti di qualità con l’agilità e la costante attenzione alla collaborazione e all’innovazione. Il portafoglio dell’azienda si evolve continuamente per soddisfare le preferenze alimentari in continua evoluzione dei consumatori.   I marchi Conagra includono Birds Eye®, Duncan Hines®, Healthy Choice®, Marie Callender’s®, Reddi-wip®, Slim Jim®, Angie’s® BOOMCHICKAPOP® e molti altri. In quanto cittadini d’impresa, il nostro obiettivo è fare la cosa giusta per la nostra azienda, i nostri dipendenti, le nostre comunità e il mondo.     Con sede a Chicago, Conagra Brands ha generato nell’anno fiscale 2024 un fatturato netto di oltre 12 miliardi di dollari.   Per maggiori informazioni, visita il sito www.conagrabrands.co.



Nota sulle dichiarazioni previsionali
Questo documento contiene dichiarazioni previsionali ai sensi delle leggi federali sui titoli. Esempi di dichiarazioni previsionali sono le affermazioni sui futuri risultati finanziari o sulla posizione della società, sui risultati delle operazioni, sulla strategia aziendale, sui piani e sugli obiettivi del management per le operazioni future e altre dichiarazioni che non sono fatti storici.

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Nota sulle misure finanziarie non-GAAP
Il presente documento include alcune misure finanziarie non-GAAP, tra cui EPS rettificato, vendite nette organiche rettificate, profitto lordo rettificato, profitto operativo rettificato, SG&A rettificate, spese aziendali rettificate, margine lordo rettificato, margine operativo rettificato, aliquota fiscale effettiva rettificata, reddito netto rettificato attribuibile a Conagra Brands, flusso di cassa libero, debito netto, rapporto di leva finanziaria netta e EBITDA rettificato. La direzione considera le misure finanziarie GAAP e le informazioni finanziarie non-GAAP nella valutazione dei bilanci della società e ritiene che queste misure finanziarie non-GAAP forniscano informazioni supplementari utili per valutare le prestazioni operative e la posizione finanziaria della società. Queste misure devono essere considerate in aggiunta e non in sostituzione dell’utile diluito per azione, delle prestazioni operative e delle misure finanziarie della società calcolate in conformità ai principi GAAP.


   Le vendite nette organiche escludono, dalle vendite nette riportate, l’impatto dei cambi, delle attività cedute e delle acquisizioni, nonché l’impatto di qualsiasi 53° settimana. Tutti i riferimenti alle variazioni di volume e di prezzo/combinazione contenuti in questo comunicato si basano sulle vendite nette organiche.


Il flusso di cassa libero è il flusso di cassa netto derivante dalle attività operative meno le aggiunte a proprietà, impianti e attrezzature. La traduzione del flusso di cassa libero è il flusso di cassa libero diviso per l’utile netto rettificato attribuibile a Conagra Brands, Inc.


I riferimenti alle voci rettificate in questo comunicato si riferiscono alle misure calcolate in conformità ai principi GAAP al netto dell’impatto delle voci che incidono sulla comparabilità. Le voci che incidono sulla comparabilità sono ricavi o spese (e relativi impatti fiscali) che la direzione ritiene abbiano avuto, o possano avere, un impatto significativo sugli utili del settore di attività applicabile o dell’azienda nel suo complesso per il periodo in cui la voce è stata rilevata e non sono indicative dei risultati operativi principali dell’azienda. Pertanto, queste voci incidono sulla comparabilità dei risultati sottostanti da un periodo all’altro.


I riferimenti all’utile prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e dell’ammortamento (EBITDA) si riferiscono all’utile netto attribuibile a Conagra Brands prima dell’impatto delle attività cessate, delle imposte sul reddito, degli interessi passivi, del deprezzamento e dell’ammortamento. I riferimenti all’EBITDA rettificato si riferiscono all’EBITDA prima dell’impatto delle voci che influenzano la comparabilità.


Gli utili e le perdite da copertura sono generalmente aggregati e gli importi netti sono riclassificati dalle spese aziendali non allocate ai segmenti operativi quando il prodotto sottostante o la valuta estera oggetto di copertura viene spesato nel costo del venduto del segmento. La variazione netta degli utili (perdite) da derivati inclusi nelle spese aziendali non allocate durante il periodo è riflessa come elemento di comparabilità, Utili (perdite) da derivati di copertura aziendali.



Nota sulle misure finanziarie non-GAAP prospettiche
Le indicazioni dell’azienda per l’anno fiscale 2025 includono alcune misure finanziarie non-GAAP (crescita organica delle vendite nette, margine operativo rettificato, EPS rettificato, indice di leva finanziaria netta e aliquota fiscale effettiva rettificata) che sono presentate su base prospettica. Storicamente, l’azienda ha calcolato queste misure finanziarie non-GAAP escludendo l’impatto di alcune voci quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i cambi, le acquisizioni, le dismissioni, gli oneri di ristrutturazione, l’estinzione del debito, gli utili e le perdite da copertura, gli oneri di svalutazione, le sopravvenienze legali e le voci fiscali insolite. Le riconciliazioni di queste misure finanziarie non-GAAP previsionali con le misure finanziarie GAAP più direttamente comparabili non sono fornite perché la società non può fornire tali riconciliazioni senza uno sforzo irragionevole a causa dell’incertezza e della difficoltà di prevedere i tempi e l’impatto finanziario di tali voci. Per le stesse ragioni, l’azienda non è in grado di valutare la probabile importanza delle informazioni non disponibili che potrebbero essere rilevanti per i risultati futuri.