Alla fine del 2020, Coca Cola ha comunicato il suo piano d’azione per il clima che mira a ridurre le emissioni di gas serra del 30% entro il 2030, rispetto al 2019, e ad essere un’azienda “Net Zero” entro il 2040.
In un’intervista al giornale Diario Levante, la direttrice della responsabilità aziendale di Coca-Cola European Partners Iberia, Carmen Gómez-Acebo, ha spiegato la sua tabella di marcia, che può essere riassunta nella riduzione dell’uso di energia nelle nostre fabbriche e l’uso di fonti di energia rinnovabili.
“Abbiamo in programma di rendere sei fabbriche carbon neutral entro il 2023. Per quanto riguarda le attrezzature di refrigerazione, continueremo a garantire che siano prive di HFC (idrofluorocarburi) e sostituiremo le attrezzature meno efficienti con modelli efficienti. Passeremo anche a un maggior numero di veicoli elettrici e ibridi e stiamo lavorando su percorsi di distribuzione più efficienti e utilizzando altre vie di trasporto merci come la ferrovia.
Ma vanno molto oltre. Continueranno ad alleggerire il peso degli imballaggi. “Un imballaggio più leggero genera una minore impronta di carbonio e rende il sistema di trasporto più efficiente”, ha detto Gómez-Acebo. Questo processo di alleggerimento degli imballaggi in lattina, PET e vetro significa una riduzione dell’uso di materiale vergine di circa 22.000 tonnellate.
Un progetto recentemente innovativo”, dice il direttore della Coca-Cola, “è stato sviluppato nella fabbrica della Coca-Cola a Barcellona, dove lo scorso marzo è iniziata la produzione e distribuzione di lattine con una soluzione innovativa fatta di cartone riciclabile con certificazione PEFC, che permette di raggruppare le lattine in modo sostenibile ed ecologico. Grazie a questa innovazione, Coca-Cola in Spagna risparmierà più di 18 tonnellate di plastica in un anno.
Un articolo pubblicato sul blog del PEFC, il sistema di certificazione forestale globale più affermato al mondo, ha evidenziato l’impegno di Coca Cola: nel 2019, hanno deciso di “sviluppare un imballaggio secondario in cartone per le confezioni di lattine da 200 ml e, alla fine del 2020, di sostituire il classico supporto per lattine in pellicola con un supporto in cartone, CanCollar®, riducendo così la plastica utilizzata in Europa di 11.000 tonnellate all’anno”.
