L’Associazione per il Riciclo dei Prodotti di Alluminio (ARPAL) ha reso nota la sua Memoria delle Attività relativa all’anno 2024, un documento che riflette importanti risultati e continui sforzi nella promozione del riciclo degli imballaggi in alluminio in Spagna.
Tra i dati più rilevanti, spicca il fatto che nel 2024 è stato raggiunto un tasso di riciclo del 50,7% degli imballaggi in alluminio immessi sul mercato, il che rappresenta un totale di 78.297 tonnellate recuperate. Questa cifra riflette il consolidamento di una crescente coscienza sociale e l’efficacia dei sistemi di raccolta differenziata, che includono impianti di selezione, raccolte fuori casa e la collaborazione di recuperatori tradizionali, tra gli altri.
In questa estate del 2025, in cui si prevede l’arrivo di circa 100 milioni di turisti, ARPAL ha deciso di riprendere la sua campagna informativa lanciata l’anno precedente, progettata per sensibilizzare i visitatori stranieri sull’importanza di depositare gli imballaggi in alluminio nel contenitore giallo. La campagna, che consta di cinque microvideo in spagnolo e inglese, sarà nuovamente diffusa sui social media ed è disponibile per il download sul sito web dell’associazione.
Anche l’anno scorso è stato speciale per ARPAL, che ha celebrato il suo 30° anniversario con diverse iniziative di rilievo. Tra queste, la formazione di oltre 5.000 volontari, monitor e docenti; la realizzazione di oltre 3.500 laboratori con più di 300.000 bambini partecipanti; la produzione di 39 video informativi; e l’elaborazione di studi settoriali che rafforzano la conoscenza e la promozione del riciclo di alluminio.
ARPAL continua a puntare sull’innovazione e la collaborazione, come dimostra lo studio pionieristico che realizza dal 2001 in collaborazione con la Federazione Spagnola del Recupero e Riciclo (FER) ed Ecoembes, per quantificare l’alluminio recuperato direttamente dai gestori al di fuori dei circuiti convenzionali.
Durante le festività natalizie, l’associazione ha lanciato anche una campagna speciale, “AluTalks”, un formato di platò informativo fittizio che rafforza il messaggio che tutti gli imballaggi in alluminio devono essere depositati nel contenitore giallo per essere riciclati e trasformati in nuovi prodotti, come biciclette in alluminio.
La Memoria raccoglie anche il lancio del “Libro Bianco” e della “Guida per giornalisti sul riciclaggio di alluminio”, documenti interattivi che offrono informazioni dettagliate sull’industria dell’alluminio e i suoi processi di riciclo, disponibili sul sito web di ARPAL.
ARPAL, fondata nel 1994 e formata da Aludium, Constelium, Speira GmbH e Novelis Europe, continua a collaborare strettamente con diverse entità nazionali e internazionali per promuovere l’economia circolare dell’alluminio e contribuire a un futuro più sostenibile.