L’APEAL (Associazione dei produttori europei di acciaio per imballaggi) ha accolto con favore il voto in plenaria del Parlamento europeo (PE) a favore di misure di riciclabilità più severe nell’ambito del Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR).
Lodando l’ambiziosa proposta della Commissione europea per queste misure originali, APEAL riconosce l’efficacia dimostrata dalla relatrice, l’eurodeputata Frédérique Ries, e dai relatori ombra durante tutta la procedura del PE.
Gradi di riciclabilità
APEAL sostiene in particolare i gradi di riciclabilità degli imballaggi. L’introduzione di un sistema di selezione delle prestazioni con criteri chiari è il primo del suo genere ed è essenziale per garantire che i materiali di imballaggio siano progettati per il riciclaggio, ma anche raccolti, selezionati e riciclati in modo efficiente su larga scala.
“I gradi di riciclabilità rappresentano un passo importante verso la realizzazione di un’economia europea veramente circolare. Questi gradi, che combinano soglie quantitative e criteri qualitativi di riciclabilità, sono destinati a stimolare l’innovazione”, ha dichiarato Alexis Van Maercke, Segretario Generale di APEAL.
L’APEAL ha inoltre accolto con favore l’ambizione della Commissione europea di collegare l’ecomodulazione dei tassi di responsabilità estesa del produttore (EPR) ai gradi di riciclabilità.
“Accogliamo con favore l’applicazione del principio del costo netto per tipo di imballaggio, in base al quale i contributi finanziari dell’EPR si basano sul costo netto effettivo della raccolta, della selezione e del riciclaggio o recupero degli imballaggi”, ha commentato Steve Claus, direttore della sostenibilità di APEAL.
Riciclaggio di alta qualità
Accogliamo con favore la definizione di riciclaggio di alta qualità, che funge da catalizzatore per i produttori di imballaggi per aumentare la riciclabilità dei loro prodotti, contribuendo a un processo di riciclaggio più efficace ed efficiente.
Obiettivi di riutilizzo
L’APEAL si rammarica che i secchi, i fusti, i contenitori intermedi per il trasporto alla rinfusa e le lattine in acciaio siano classificati come imballaggi per il trasporto nella legislazione proposta. Questi tipi di imballaggi sono chiari esempi di imballaggi per la vendita, consumati dall’utente finale ed esplicitamente etichettati come imballaggi per la vendita nella legislazione nazionale e nelle linee guida di diversi Stati membri dell’UE. Tuttavia, accogliamo con favore l’eliminazione degli obiettivi di riutilizzo al 2040 per queste applicazioni.
Nessun imballaggio riciclabile da smaltire in discarica
Ma per chiudere completamente il cerchio sono necessarie altre azioni. In linea con la gerarchia dei rifiuti, che pone lo smaltimento dei rifiuti in discarica come l’opzione meno preferibile, le misure previste dal presente regolamento dovrebbero essere integrate da una revisione della direttiva sulle discariche con l’obiettivo di accelerare l’eliminazione graduale delle discariche di rifiuti di imballaggio.
In quanto materiale modello per un’economia circolare, con l’85,5% di riciclo nel 20201, l’acciaio è in una posizione ideale per raggiungere tassi di riciclo ambiziosi ma raggiungibili entro il 2025 e aiutare la transizione dell’UE verso un futuro più circolare e consapevole dell’ambiente.
APEAL attende con ansia la discussione a tre con il Consiglio e la Commissione. e invita il Consiglio dell’UE a garantire la circolarità, la protezione dell’ambiente e la conservazione delle risorse dell’UE. L’associazione è ansiosa di collaborare con tutte le parti interessate per realizzare questi obiettivi.