Anno di aggiustamenti per il settore delle lattine di alluminio in Brasile

L’Associazione brasiliana dei produttori di lattine di alluminio (Abralatas) ha pubblicato il rapporto sui risultati del 2022 per il settore delle lattine di alluminio e, secondo il rapporto, il settore ha affrontato numerose sfide durante la pandemia Covid-19.

La situazione del mercato non è stata delle migliori l’anno scorso, con l’organismo di rappresentanza che ha riferito che la sua performance è diminuita del 4,7% rispetto a quella registrata nel 2021. Ma questo calo è stato evidente solo nei primi tre mesi dell’anno, con una crescita costante nei restanti trimestri.

Secondo l’associazione, i fattori che hanno contribuito sono stati il clima, in un anno in cui le temperature sono state più basse rispetto agli anni precedenti; la riapertura di bar e ristoranti, con un aumento del consumo di bevande in vetro; gli eventi mondiali, come la Coppa del Mondo e l’eliminazione anticipata del Brasile; e la repressione dei consumi, causata principalmente dall’inflazione.

Le industrie hanno dovuto apportare alcuni aggiustamenti e ridurre i costi per continuare a mantenere una produzione stabile, visti gli alti prezzi dell’alluminio come materia prima nelle lattine. Ciò ha comportato un’importante opera di riorganizzazione dei parchi industriali globali.

Ciononostante, il settore ha proseguito con l’espansione di nuove linee di produzione, oltre ad altri investimenti per un totale di circa 1,2024 miliardi di dollari. L’obiettivo è quello di avere la piena capacità di soddisfare la probabile domanda nei prossimi anni.

Tuttavia, mentre la birra rimane un prodotto fondamentale per questo mercato, Abralatas ha valutato positivamente la crescita del consumo di diversi altri tipi di bevande in lattina, come bevande energetiche, bibite, bevande, vini, whisky, caffè e acqua.