Anheuser-Busch InBev (ABI.BR) ha recentemente riportato utili del quarto trimestre migliori del previsto e progressi nella riduzione del debito, facendo salire il valore delle sue azioni dell’8%, anche se le vendite sono state colpite dalla debolezza in Cina.

Marchi premium come Corona e Michelob Ultra hanno aiutato l’azienda a raggiungere ricavi record, mentre la gestione dei costi ha contribuito a un aumento del 10,1% degli utili del quarto trimestre, battendo le previsioni del 7,7%.

La riduzione del debito ha permesso ad AB InBev di avvicinarsi ai livelli che gli analisti considerano adeguati e che potrebbero sbloccare i rendimenti per gli azionisti. Il debito, che ha raggiunto i 100 miliardi di dollari dopo l’acquisizione di SABMiller nel 2015, è stato ridotto a 2,89 volte l’EBITDA.

L’azienda è cresciuta in regioni strategiche come gli Stati Uniti, dove il boicottaggio della Bud Light ha influito sulle vendite negli ultimi anni. Nonostante il calo del 19% dei volumi in Cina, AB InBev prevede una crescita degli utili tra il 4% e l’8% per il prossimo anno, generando ottimismo nel settore della birra.