Secondo l’International Aluminium Institute, la domanda globale di alluminio è destinata a crescere dell’80% entro il 2050. L’industria statunitense è pronta a capitalizzare questa esigenza e ritiene che, con il ritorno delle politiche protezionistiche di Trump, sia in una posizione unica per catturare una quota significativa di questa domanda in quanto leader globale nella produzione, nel riciclo e nell’innovazione dell’alluminio.


American Aluminium ha emanato una serie di direttive a livello industriale per perseguire questa leadership. Ciò include l’applicazione di misure commerciali mirate per difendere i produttori di alluminio statunitensi dagli operatori non di mercato, come la Cina, facendo leva sulle relazioni commerciali con i nostri partner per la sicurezza nazionale.


AA mira inoltre ad aumentare la conservazione dell’alluminio negli Stati Uniti, a rafforzare l’infrastruttura di riciclaggio e a promuovere politiche che aumentino la raccolta, la conservazione e la selezione dei rottami di alluminio.


L’industria dell’alluminio vuole che l’alluminio sia riconosciuto come una risorsa critica per l’economia e la sicurezza nazionale attraverso l’attuazione di una strategia nazionale che garantisca catene di approvvigionamento sicure, l’accesso a un’energia efficiente, affidabile e conveniente e l’eliminazione della dipendenza da materiali provenienti da Paesi non appartenenti al mercato o avversari. Inoltre, chiede agli Stati Uniti di adottare politiche fiscali ragionevoli che facilitino maggiori investimenti privati da parte delle aziende produttrici di alluminio.