Ardagh Group ha comunicato che i suoi ricavi consolidati del terzo trimestre hanno raggiunto circa 2.500 milioni di dollari al 30 settembre.
La sua divisione di imballaggi metallici, Ardagh Metal Packaging S.A. (AMP), ha registrato anch’essa una performance eccezionale durante il trimestre. Tra luglio e settembre 2025, AMP ha generato ricavi per 1.428 milioni di dollari, con un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (6% considerando i tassi di cambio costanti).
L’EBITDA rettificato di AMP si è attestato a 208 milioni di dollari, con un incremento del 6% rispetto al terzo trimestre del 2024 (3% in termini di valuta costante).
Nelle Americhe, l’EBITDA rettificato ha raggiunto 126 milioni di dollari, una crescita su base annua dell’8%, trainata da minori costi operativi e da un mix di prodotti favorevole. In Europa, l’EBITDA rettificato è arrivato a 82 milioni di dollari, con un aumento del 4% secondo i dati riportati (leggermente inferiore considerando la valuta costante), riflettendo miglioramenti nel volume e nel mix, effetti valutari e alcune sfide derivanti da una minore ripresa dei costi degli input.
Sebbene le spedizioni globali di lattine per bevande siano diminuite dell’1% nel trimestre, la crescita registrata in Europa e una lieve ripresa in Nord America hanno mitigato parte dell’impatto, mentre un forte calo in Brasile ha influito sui risultati.
AMP ha chiuso il trimestre con una solida posizione di liquidità, disponendo di 627 milioni di dollari, cifra che fa parte dei circa 1.070 milioni di dollari del gruppo a livello consolidato, offrendo un cuscinetto contro l’incertezza economica.
La società ha anche confermato il pagamento di un dividendo trimestrale regolare di 0,10 dollari per azione ordinaria.
Guardando al futuro, la direzione ha indicato che i volumi globali mantengono una crescita superiore al 3% da inizio anno rispetto allo stesso periodo precedente. Inoltre, hanno ribadito la previsione di EBITDA rettificato per l’intero 2025, che ora si stima tra 720 e 735 milioni di dollari, supportata dall’attuale combinazione di domanda favorevole, disciplina operativa e ipotesi di valuta.











