Peel Ports Group, il secondo operatore portuale del Regno Unito, ha annunciato un investimento di 100 milioni di sterline destinato ad ampliare la sua capacità di gestione di acciaio e alluminio a livello nazionale. L’iniziativa mira a rafforzare le catene di approvvigionamento dei produttori di lattine e dell’industria dell’imballaggio metallico in generale.

Il piano prevede la costruzione di due nuovi magazzini nel porto di Liverpool, con un investimento di 32 milioni di sterline che sommano 140.000 piedi quadrati di stoccaggio aggiuntivi. In combinazione con le strutture del porto di London Medway, la capacità totale crescerà del 50%, raggiungendo 1,5 milioni di piedi quadrati.

Saranno inoltre sviluppati due terminal automatizzati: uno a Liverpool, incentrato sulle bobine di acciaio, e un altro a Sheerness, nel porto di London Medway. Entrambi saranno collegati da un nuovo terminal ferroviario nel centro dell’Inghilterra, il che migliorerà significativamente l’efficienza logistica.

Peel Ports è diventato il primo operatore portuale del Regno Unito ad aderire alla Aluminium Federation (ALFED), riaffermando il suo sostegno al settore dell’alluminio.
David Huck, direttore operativo di Peel Ports, ha sottolineato che l’investimento permetterà di offrire servizi più efficienti e adatti alle esigenze del settore, sfruttando la posizione strategica di Liverpool, ben collegata via strada e ferrovia. Questa espansione segue un anno record nelle importazioni di acciaio nel porto di Liverpool, con un aumento del 35% rispetto all’anno precedente.