Metal Packaging Europe (MPE) riconosce il potenziale del Piano d’azione per l’acciaio e i metalli della Commissione europea per sostenere le industrie metallurgiche. Tuttavia, ritiene che il piano possa essere migliorato, poiché non affronta adeguatamente le esigenze degli utenti finali e non rafforza la necessaria competitività lungo l’intera catena del valore.

MPE sottolinea che gli imballaggi metallici sono uno dei prodotti più visibili nel settore dei metalli, che coinvolge attivamente i consumatori europei nel riciclo e genera rottami di alta qualità che vengono riutilizzati come materia prima secondaria. A questo proposito, si ritiene essenziale prevenire la fuoriuscita di rottami al di fuori dell’UE attraverso tariffe di esportazione, come proposto nel Piano d’azione, poiché questo fenomeno ostacola il potenziale delle industrie dell’alluminio e dell’acciaio di muoversi verso la decarbonizzazione attraverso un modello più circolare. Pertanto, gli imballaggi metallici svolgono un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi europei in materia di clima e competitività.

Krassimira Kazashka, direttore esecutivo di MPE, afferma che gli imballaggi metallici raggiungono alcuni dei più alti tassi di riciclaggio in Europa, superando l’80% per l’acciaio e raggiungendo il 75% per le lattine per bevande in alluminio. Il metallo riciclato è una preziosa risorsa circolare, disponibile per le generazioni future. Riconoscere l’importanza degli imballaggi metallici nella riduzione dei costi energetici, nella promozione della decarbonizzazione e nel miglioramento della competitività delle industrie dell’acciaio e dell’alluminio rafforzerebbe notevolmente il Piano d’azione.

La semplificazione del Meccanismo di Aggiustamento delle Frontiere per il Carbonio (CBAM) per i prodotti finiti e semilavorati è essenziale per ridurre gli oneri amministrativi per le piccole e medie imprese (PMI). Inoltre, l’ampliamento del campo di applicazione del CBAM è fondamentale per evitare l’elusione del CBAM attraverso l’importazione di prodotti metallici finiti. Le politiche di difesa commerciale per l’acciaio e l’alluminio devono garantire la protezione dell’intera catena del valore del metallo, compresi i prodotti a valle, per prevenire l’elusione e sostenere la competitività del settore, afferma il direttore esecutivo dell’MPE.

Infine, Krassimira Kazashka sottolinea che: “MPE si impegna a collaborare con la Commissione europea per garantire che l’industria degli imballaggi metallici rimanga competitiva e rafforzi l’economia europea”. La nuova legge sull’economia circolare dovrebbe incentivare il riciclaggio di alta qualità e i cicli chiusi di materiali come l’alluminio e l’acciaio, che possono essere riciclati indefinitamente senza perdere le loro proprietà originali. Le future politiche commerciali devono riguardare l’intera catena del valore, compresi i prodotti finali degli imballaggi metallici. Siamo pronti a sostenere la Commissione e a presentare proposte per raggiungere questi obiettivi”.