Il settore della birra spagnolo ha espresso la sua preoccupazione per la possibile imposizione di una tariffa del 200% sui vini e sulle altre bevande alcoliche provenienti dall’Unione Europea da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in aggiunta alle tariffe già stabilite per l’alluminio.


Jacobo Olalla, direttore di Cerveceros de España, ha avvertito che queste misure danneggiano sia i paesi colpiti che i consumatori. Sebbene gli Stati Uniti non siano un mercato prioritario, i produttori di birra spagnoli hanno lavorato per espandersi all’estero, esportando l’8% della loro produzione.
Oltre all’impatto sulle vendite, la restrizione sulle importazioni di alluminio potrebbe portare a complicazioni nell’approvvigionamento, un problema già sorto con la guerra in Ucraina e le sanzioni alla Russia. Sebbene il vetro sia il contenitore più utilizzato nel settore, Olalla riconosce che le misure potrebbero avere un impatto significativo sull’industria.


Il conflitto commerciale si è inasprito dopo che Trump ha accusato l’UE di approfittarsi degli Stati Uniti e ha minacciato di imporre la tariffa se non verrà rimosso il prelievo del 50% sul whisky statunitense, sostenendo che la mossa avrebbe favorito i produttori di vino americani.